Esercitazione di maxi emergenza dopo un tumulto di massa all'IISS Volta-De Gemmis
La simulazione conclude il progetto di alternanza scuola/lavoro con Protezione Civile, Anci Puglia e Comune
venerdì 18 maggio 2018
10.40
Sabato 19 maggio un'esercitazione dinamica concluderà il progetto di alternanza scuola/lavoro in materia di protezione civile degli studenti dell'Istituto di Istruzione Secondaria Superiore (IISS) "Volta- De Gemmis" di Bitonto.
I ragazzi della classe 5a AIA (Informatica) saranno impegnati, a partire dalle ore 10, nella simulazione di una maxi emergenza a seguito di tumulti di massa. L'esercitazione, che interesserà l'area di via Matteotti e via d'Angiò dove ha sede il plesso "Volta" con conseguente blocco della viabilità, coinvolgerà tutta la scuola (personale docente, alunni e personale Ata) e le strutture operative previste dal Piano comunale di protezione civile (personale dell'area di vigilanza del Corpo di Polizia locale, uomini e donne delle Misericordie, della Croce Rossa Italiana, del NPC Puglia e dei SASS Puglia, ANFI Bitonto, ANPS e CSI.).
Promosso dall'ANCI Puglia il percorso di alternanza scuola/lavoro, coordinato dal dirigente scolastico, dott.ssa Giovanna Palmulli, ha impegnato per due anni i giovani studenti, oggi diplomandi, nella conoscenza delle situazioni di pericolo che possono determinare anche inavvertitamente delle emergenze, simulando scenari e ipotizzando soluzioni tecniche e organizzative da proporre al Comune per una eventuale revisione e riqualificazione del piano di emergenza comunale.
I ragazzi coinvolti, futuri tecnici in informatica, sono stati coordinati dal dott. Giovanni de Trizio, tutor esterno per ANCI Puglia, dal prof. Gennaro Altamura, referente scolastico per l'Asl, e dalla prof.ssa Anna Maria Ferorelli, tutor Asl della classe.
«Gli studenti - spiega Giovanni de Trizio - hanno messo a punto tutte quelle discipline ausiliare al loro percorso di studi che li ha visti crescere nell'ambito delle attività della protezione civile, proiettandoli ad essere fautori, unitamente agli amministratori locali, nella promozione del nuovo concetto di "autoprotezione", introdotto dal nuovo Codice della Protezione Civile, in vigore dal 6 febbraio 2018».
Il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, massima autorità territoriale di protezione civile, nel complimentarsi per la sensibilità dei giovani concittadini, esprime «vivo apprezzamento a quanti si sono resi partecipi di un progetto che ha centrato in pieno l'importante obiettivo di coesione e sinergia tra due pubbliche amministrazioni: da una parte la scuola e dall'altra l'ente locale. Auspico che l'esperienza maturata possa essere modello per altri Comuni, esempio di una Bitonto positiva e propositiva».
I ragazzi della classe 5a AIA (Informatica) saranno impegnati, a partire dalle ore 10, nella simulazione di una maxi emergenza a seguito di tumulti di massa. L'esercitazione, che interesserà l'area di via Matteotti e via d'Angiò dove ha sede il plesso "Volta" con conseguente blocco della viabilità, coinvolgerà tutta la scuola (personale docente, alunni e personale Ata) e le strutture operative previste dal Piano comunale di protezione civile (personale dell'area di vigilanza del Corpo di Polizia locale, uomini e donne delle Misericordie, della Croce Rossa Italiana, del NPC Puglia e dei SASS Puglia, ANFI Bitonto, ANPS e CSI.).
Promosso dall'ANCI Puglia il percorso di alternanza scuola/lavoro, coordinato dal dirigente scolastico, dott.ssa Giovanna Palmulli, ha impegnato per due anni i giovani studenti, oggi diplomandi, nella conoscenza delle situazioni di pericolo che possono determinare anche inavvertitamente delle emergenze, simulando scenari e ipotizzando soluzioni tecniche e organizzative da proporre al Comune per una eventuale revisione e riqualificazione del piano di emergenza comunale.
I ragazzi coinvolti, futuri tecnici in informatica, sono stati coordinati dal dott. Giovanni de Trizio, tutor esterno per ANCI Puglia, dal prof. Gennaro Altamura, referente scolastico per l'Asl, e dalla prof.ssa Anna Maria Ferorelli, tutor Asl della classe.
«Gli studenti - spiega Giovanni de Trizio - hanno messo a punto tutte quelle discipline ausiliare al loro percorso di studi che li ha visti crescere nell'ambito delle attività della protezione civile, proiettandoli ad essere fautori, unitamente agli amministratori locali, nella promozione del nuovo concetto di "autoprotezione", introdotto dal nuovo Codice della Protezione Civile, in vigore dal 6 febbraio 2018».
Il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, massima autorità territoriale di protezione civile, nel complimentarsi per la sensibilità dei giovani concittadini, esprime «vivo apprezzamento a quanti si sono resi partecipi di un progetto che ha centrato in pieno l'importante obiettivo di coesione e sinergia tra due pubbliche amministrazioni: da una parte la scuola e dall'altra l'ente locale. Auspico che l'esperienza maturata possa essere modello per altri Comuni, esempio di una Bitonto positiva e propositiva».