Europee 2019, Ruggiero (M5S): «Ascoltiamo chi è rimasto a casa a queste elezioni»
Il commento della deputata bitontina dopo la flessione dei 5 Stelle
martedì 28 maggio 2019
9.13
«È il momento della riflessione e dell'autocritica per il Movimento. Dobbiamo ascoltare attentamente le esigenze di chi non ci ha votato o è rimasto a casa in questa tornata elettorale». È il commento della deputata del Movimento 5 Stelle Francesca Anna Ruggiero, a margine dei risultati delle elezioni europee di domenica. «Per questo – aggiunge – vogliamo ripartire proprio da dove abbiamo retto, tenendo conto che le elezioni europee sono differenti rispetto alle altre. In confronto alle europee del 2014, il Sud e la Puglia rientrano fra queste regioni».
«Vorrei ringraziare – continua - tutti coloro che hanno rinnovato la fiducia nei confronti del Movimento. Al Sud siamo risultati prima forza politica in molte zone. In Puglia, come in tutta la Circoscrizione Meridionale, siamo cresciuti sia in termini percentuali che in valori assoluti rispetto alle europee del 2014».
«Ma anche qui al Sud non dobbiamo adagiarci sugli allori - avverte la deputata - dobbiamo migliorare sempre più, recuperando terreno nei territori in cui abbiamo perso. Infine, un augurio a tutti gli eletti, affinchè portino nel Parlamento europeo i temi più cari alla nostra azione politica. Siamo ancora più carichi e motivati di prima».
«Vorrei ringraziare – continua - tutti coloro che hanno rinnovato la fiducia nei confronti del Movimento. Al Sud siamo risultati prima forza politica in molte zone. In Puglia, come in tutta la Circoscrizione Meridionale, siamo cresciuti sia in termini percentuali che in valori assoluti rispetto alle europee del 2014».
«Ma anche qui al Sud non dobbiamo adagiarci sugli allori - avverte la deputata - dobbiamo migliorare sempre più, recuperando terreno nei territori in cui abbiamo perso. Infine, un augurio a tutti gli eletti, affinchè portino nel Parlamento europeo i temi più cari alla nostra azione politica. Siamo ancora più carichi e motivati di prima».