Evade dai domiciliari ma viene arrestato dai Carabinieri e processato per direttissima
I militari lo hanno fermato durante un controllo nell’ambito dell’operazione Alto Impatto
giovedì 19 luglio 2018
18.19
Doveva restare ai domiciliari per scontare la pena inflittagli dalla magistratura, ma ha deciso di lasciare l'appartamento in cui doveva rimanere confinato per andare sul terrazzo dello stabile ed è stato arrestato.
Si tratta di Cy Sherif Amed, 27enne pregiudicato di Bitonto, fermato oggi dai Carabinieri della locale Stazione per il reato di evasione. Gli uomini agli ordini del comandante Giuseppe Salierno, durante i controlli disposti nell'ambito dell'operazione Alto Impatto, sono giunti presso l'abitazione del 27enne per verificare il rispetto del regime domiciliare.
Arrivati all'interno dell'appartamento e notata l'assenza del giovane, i militari hanno iniziato le ricerche ispezionando lo stabile e le vie adiacenti, fino a giungere sul terrazzo dell'edificio, dove hanno subito individuato il ragazzo che è stato immediatamente condotto in caserma per gli accertamenti e le opportune verifiche del caso.
Informato il pubblico ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Bari, lo stesso ha già disposto il processo per direttissima, in programma nella mattinata di domani.
Si tratta di Cy Sherif Amed, 27enne pregiudicato di Bitonto, fermato oggi dai Carabinieri della locale Stazione per il reato di evasione. Gli uomini agli ordini del comandante Giuseppe Salierno, durante i controlli disposti nell'ambito dell'operazione Alto Impatto, sono giunti presso l'abitazione del 27enne per verificare il rispetto del regime domiciliare.
Arrivati all'interno dell'appartamento e notata l'assenza del giovane, i militari hanno iniziato le ricerche ispezionando lo stabile e le vie adiacenti, fino a giungere sul terrazzo dell'edificio, dove hanno subito individuato il ragazzo che è stato immediatamente condotto in caserma per gli accertamenti e le opportune verifiche del caso.
Informato il pubblico ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Bari, lo stesso ha già disposto il processo per direttissima, in programma nella mattinata di domani.