Evento sui danni da vaccino a Bitonto, l'Uniba: «Mai concesso patrocinio»
Per l'Università presenti «personalità vicine a posizioni antiscientifiche e movimenti novax»
venerdì 11 maggio 2018
11.53
Il convegno sui Danni da vaccino in programma oggi a Bitonto e organizzato dall'Associazione Giovani Avvocati 'G. Napoli' non ha il patrocinio dell'Università degli studi di Bari. A rimarcarlo sono stati questa mattina il rettore, il prorettore e il presidente della Scuola di Medicina dell'Uniba che in una nota stampa hanno fortemente stigmatizzato l'utilizzo del logo dell'università sulla locandina che annuncia l'evento.
«In relazione alla manifestazione di oggi, 11 maggio 2018, presso il Palazzo di Città di Bitonto dal titolo "DANNO DA VACCINO – Costituzionalità dell'obbligo, responsabilità civile e penale" -si legge nel comunicato - l'Università degli Studi di Bari non ha mai concesso il patrocinio a tale iniziativa che vede, tra gli altri, la presenza di un dirigente medico sospeso dall'ordine dei medici di Firenze e di personalità notoriamente vicine a posizioni antiscientifiche sulle vaccinazioni e a movimenti novax».
«L'Università di Bari – tengono a precisare dall'Uniba - è sempre stata dalla parte della scienza e di chi opera nel pieno rispetto della normativa vigente in tema di vaccini e di obbligo vaccinale e rimanendo in linea con quanto messo in campo da Società Scientifiche sul tema a tutela della Salute Pubblica».
«In relazione alla manifestazione di oggi, 11 maggio 2018, presso il Palazzo di Città di Bitonto dal titolo "DANNO DA VACCINO – Costituzionalità dell'obbligo, responsabilità civile e penale" -si legge nel comunicato - l'Università degli Studi di Bari non ha mai concesso il patrocinio a tale iniziativa che vede, tra gli altri, la presenza di un dirigente medico sospeso dall'ordine dei medici di Firenze e di personalità notoriamente vicine a posizioni antiscientifiche sulle vaccinazioni e a movimenti novax».
«L'Università di Bari – tengono a precisare dall'Uniba - è sempre stata dalla parte della scienza e di chi opera nel pieno rispetto della normativa vigente in tema di vaccini e di obbligo vaccinale e rimanendo in linea con quanto messo in campo da Società Scientifiche sul tema a tutela della Salute Pubblica».