Faida tra clan a Bitonto, 25 condanne per 171 anni al clan Cipriano

Le pene più severe (18 anni) per i presunti capi Francesco Colasuonno e Giuseppe Pastoressa. 14 anni per Rocco Mena

martedì 21 novembre 2023 10.04
A cura di Nicola Miccione
Venticinque persone tra capi e membri del clan Cipriano di Bitonto sono state condannate a pene comprese tra i 18 anni e 6 mesi e 1 anno e 4 mesi di reclusione dalla giudice dell'udienza preliminare del Tribunale di Bari, Antonella Cafagna, dopo il maxi blitz "Porta Robustina". Contestata l'aggravante del metodo mafioso.

La pena più severa è stata comminata al 36enne Francesco Colasuonno, alias «Ciccio Cipriano», che, insieme al 34enne Giuseppe Pastoressa (condannato a 18 anni), è stato riconosciuto colpevole di aver diretto e organizzato l'associazione finalizzata al traffico di droga nei comuni di Bitonto, Palo del Colle e in altre zone del nord barese. La pena di 14 anni di reclusione è stata inflitta al 35enne Rocco Mena, uno dei preposti alle varie piazze di spaccio nel centro storico di Bitonto.

Gli imputati - tra le condanne più alte quelle per il 50enne Michele Rizzo (11 anni e 8 mesi) e il 31enne Vito Rizzi (11 anni) - avevano scelto di essere giudicati con rito abbreviato e rispondono, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, porto e detenzione di armi, detenzione di droga ai fini di spaccio, estorsione e violazione degli obblighi imposti dalla sorveglianza speciale. Ad alcuni di questi, infine, è stata riconosciuta l'aggravante dell'agevolazione mafiosa.

L'indagine "Porta Robustina" che portò agli arresti all'alba del 4 luglio 2022 e alle condanne di ieri iniziò, si è sviluppata dopo l'omicidio dell'albanese Edvin Sadiku, avvenuto a Binetto il 4 febbraio 2017 e al successivo omicidio dell'anziana Anna Rosa Tarantino, il 31 dicembre 2017, in un contesto più ampio di "guerra" e dopo le reciproche aggressioni a mano armata tra il gruppo Colasuonno-Cipriano e quello di Conte per la gestione dello spaccio di droga nel centro storico di Bitonto.

Il canale di rifornimento della cocaina e dell'eroina su Bitonto e Palo del Colle, altro comune di influenza del clan Cipriano, sarebbe stato il 43enne Ottavio Di Cillo, ritenuto in affari con il clan mafioso Parisi di Bari e condannato a 10 anni e 8 mesi come il 29enne Giovanni Centrone. Condannato a 10 anni e 4 mesi, invece, il 33enne Bruno Schiraldi, mentre a 10 anni il 26enne Michele Pasquale, il 47enne Arcangelo Zamparino, il 40enne Biagio Antifora e infine il 32enne Vito Mercurio.

Durante le indagini sono stati sequestrati oltre 2 chilogrammi di marijuana, hashish, cocaina e eroina. L'inchiesta ha documentato una organizzazione del clan di tipo verticistica, con un capo, Ciccio Colasuonno, e la manovalanza, giovani pusher e vedette, incaricati dell'attività di spaccio a Bitonto, organizzati su più turni.

Faida tra clan a Bitonto, 25 condanne per 171 anni al clan Cipriano

  1. Antifora Biagio, condannato a 10 anni di reclusione;
  2. Antonelli Carlo, condannato a 4 anni e 4 mesi di reclusione;
  3. Casadibari Giuseppe, condannato a 2 anni e 4 mesi di reclusione;
  4. Cataldi Damiano, condannato a 9 anni di reclusione;
  5. Centrone Giovanni, condannato a 10 anni e 8 mesi di reclusione;
  6. Colasuonno Francesco (classe 1987), condannato a 18 anni e 6 mesi di reclusione;
  7. Colasuonno Francesco (classe 1991), condannato a 9 anni di reclusione;
  8. Costa Giorgio, condannato a 9 anni di reclusione;
  9. Di Cillo Ottavio, condannato a 10 anni e 8 mesi di reclusione;
  10. Leccese Christian, condannato a 1 anno e 4 mesi di reclusione;
  11. Lovero Roberto, condannato a 9 anni di reclusione;
  12. Mena Rocco, condannato a 14 anni di reclusione;
  13. Mercurio Vito, condannato a 10 anni di reclusione;
  14. Mongelli Felice, condannato a 9 anni e 8 mesi di reclusione;
  15. Papaleo Biagio, condannato a 9 anni di reclusione;
  16. Pasquale Michele, condannato a 10 anni di reclusione;
  17. Pastoressa Giuseppe, condannato a 18 anni di reclusione;
  18. Rizzi Vito, condannato a 11 anni di reclusione;
  19. Rizzo Michele, condannato a 11 anni e 8 mesi di reclusione;
  20. Ruggiero Benito, condannato a 1 anno e 4 mesi di reclusione;
  21. Ruggiero Francesco, condannato a 6 anni di reclusione;
  22. Sblendorio Martire Antonio, condannato a 1 anno e 4 mesi di reclusione;
  23. Schiraldi Bruno, condannato a 10 anni e 4 mesi di reclusione;
  24. Vulpis Domenico, condannato a 1 anno e 4 mesi di reclusione;
  25. Zamparino Arcangelo, condannato a 10 anni di reclusione