Ferrotramviaria, nuovi aumenti e stop al biglietto unico

L’adeguamento tariffario rinviene da una delibera della Regione Puglia

martedì 3 gennaio 2023
Inizia male questo 2023 per i viaggiatori della Ferrotramviaria S.p.a. La società in concessione, a decorrere dal 1° gennaio 2023, ha aumentato i prezzi dei biglietti di corsa semplice e degli abbonamenti settimanali e mensili, ferroviari e automobilistici, secondo nuove basi tariffarie e avranno prezzi differenti, così come riportato nelle tabelle polimetriche che si allegano.

Ma non è la sola novità: il prezzo differente dei biglietti di corsa semplice e degli abbonamenti settimanali e mensili non consentirà più di fruire indistintamente del servizio ferroviario o automobilistico- Pertanto, i viaggiatori, all'atto dell'acquisto dei titoli di viaggio, dovranno scegliere se usufruire delle corse ferroviarie o delle corse automobilistiche. Unica eccezione sarà prevista per le corse automobilistiche sostitutive del servizio ferroviario (di cui all'orario in vigore per i servizi ferroviari) per le quali verrà applicato il listino tariffe "ferrovia".

Riguardo all'aumento dei prezzi si è data attuazione a quanto deliberato dalla Giunta regionale coi provvedimenti n. 2202 del 22/12/2021 e n. 553 del 20/04/2022 con cui viene stabilito l'adeguamento tariffario per i servizi Tpl di interesse regionale e locale, rispettivamente ferroviari e automobilistici.
E dal 01/01/2023 viene abolita la tariffa speciale del Servizio metropolitano con la contestuale applicazione, anche per questo servizio, della prevista tariffa regionale nella fascia chilometrica 1-10.