Firmato il “Manifesto delle Città Gentili”. Bitonto è il 57° Comune Gentile d'Italia

Il Comune di Bitonto aderisce ufficialmente al Movimento Italia Gentile

giovedì 23 maggio 2024
Bitonto diventa il 57° Comune Gentile d'Italia, aderendo ufficialmente al Movimento Italia Gentile. Dopo l'approvazione in Giunta comunale con delibera n. 112 del 17/05/2024, lo scorso 21 maggio al Teatro Traetta è stato siglato il "Manifesto delle Città Gentili". Con questa firma, l'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Francesco Paolo Ricci si impegna concretamente a realizzare a cadenza annuale progetti ispirati ai suoi dieci punti a beneficio dei cittadini e dell'ambiente.

Promosso da My Life Design OdV, fondata dal biologo naturalista Daniel Lumera, il Movimento Italia Gentile punta - infatti - a diffondere il valore della gentilezza. Bitonto esprime in tal modo la piena adesione ai valori di gentilezza, gratitudine, felicità, perdono e ottimismo, che la scienza ha dimostrato avere un impatto diretto sul nostro DNA, contrastando ansia, stress e depressione, e diffondersi positivamente nelle relazioni interpersonali e sociali, con ripercussioni positive anche in termini di sostenibilità ambientale.

Il progetto dei Comuni Gentili nasce proprio con l'intento di valorizzare la relazione tra istituzione, cittadino, territorio e natura in linea con gli obiettivi dell'Agenda 2030 dell'ONU, attraverso la promozione di una nuova educazione alla consapevolezza e al benessere individuale, relazionale e collettivo ispirata alla "biologia dei valori". Il Comune di Bitonto ha scelto di presentare in sede di adesione al Movimento il progetto "MAI PIÙ SOLI" promosso per offrire un servizio di supporto psicologico a quanti devono affrontare l'elaborazione di un lutto o un periodo di difficoltà a causa di malattia o prognosi infausta.

«Abbiamo deciso di sottoscrivere il "Manifesto delle Città gentili" e di sposarne i valori. Ci impegneremo, con associazioni, istituzioni ed enti pubblici e privati, a promuovere iniziative utili a diffondere la cultura della gentilezza - ha spiegato il sindaco Ricci -. Vogliamo una comunità che sia sempre più inclusiva e solidale. Una comunità pronta ad aprirsi all'esterno e a valorizzare le diversità come fonte di ricchezza».