Furto di tombini nel centro storico di Bitonto. «Danno riparato ma esiste un business?»

La segnalazione del presidente provinciale dei giovani di Puglia Popolare Cardinale

giovedì 20 giugno 2019 10.51
«Voragini improvvise a causa di furti e chi ne paga le conseguenze sono i cittadini! "L'ultima moda" è la razzia dei chiusini in ghisa, soprattutto per rivenderli al mercato nero. La conseguenza, invece, è la mini voragine che viene lasciata in strada, creando non pochi problemi ai pedoni». La denuncia arriva dal presidente provinciale dei giovani di Puglia Popolare, Roberto Cardinale, che si è subito attivato per risolvere la situazione che si è creata in via Filippo Massarenghi, nel centro storico di Bitonto.
«È di qualche giorno fa una segnalazione pervenuta via social da un cittadino – racconta Cardinale - il quale allarmato per il pericolo, ha chiesto il mio intervento affinché fosse ripristinata il prima possibile la mini voragine».

«Ho subito preso in considerazione la segnalazione – continua il giovane attivista - e ho rassicurato il cittadino sull'impegno nel cercare una risoluzione del problema nel breve tempo (ovviamente nei limiti). Interfacciandomi con il nostro primo cittadino Michele Abbaticchio, abbiamo da subito interpellato l'organo di competenza (Aqp) e relativi tecnici e in poco tempo la mini voragine è ritornata ad essere non più pericolosa per la sicurezza dei cittadini».
«Gli effetti di questa crisi economica – rileva però Cardinale - aimè, aumentano questa tipologia di furti (non massiccia nel nostro paese), permettendo a chi commette il reato un guadagno assicurato tra i 400 e i 600 euro, mentre per le casse dell'Amministrazione una spesa imprevista e alta. Ringrazio il Sindaco per la collaborazione e disponibilità nel ripristinare quanto mi è stato segnalato».