Furto in atto, i vicini chiamano la Polizia: preso un 29enne
Il ladro, di nazionalità georgiana, è stato posto ai domiciliari. Stava cercando di entrare in un appartamento di via Fermi
martedì 26 dicembre 2017
16.26
Questa volta la collaborazione dei cittadini è stata fondamentale per sventare, il 24 dicembre scorso, un furto in un appartamento di Bitonto e trarre in arresto un 29enne georgiano con l'accusa di tentato furto in abitazione.
La chiamata al numero di pubblica utilità 113, intorno alle ore 18.00, è infatti giunta da alcuni vicini che avevano segnalato dei rumori provenire da un'abitazione di via Fermi, i cui proprietari erano beatamente in vacanza. E gli attenti vicini, prima che si potesse consumare un furto, hanno deciso di dare l'allarme agli uomini del Commissariato di P.S. di Bitonto.
Immediato l'intervento della pattuglia in turno che, giunta sul posto, ha permesso di acciuffare con le mani nel sacco un 29enne mentre, con l'ausilio di alcune chiavi adulterine, stava forzando la porta di ingresso di un appartamento. L'uomo ha cercato di fuggire (prima salendo le scale fino al quinto piano, poi provando a scendere con l'ascensore fino al piano terra), ma è stato bloccato dagli agenti.
Tratto in arresto il 29enne è stato processato per direttissima e condannato al regime degli arresti domiciliari per due anni. Ma uno dei meriti maggiori della buona riuscita dell'operazione va anche a quei vicini che hanno visto la scena ed hanno avuto il coraggio di comporre il numero di pubblica utilità 113, in un clima di giusta e fattiva collaborazione tra cittadini e forze dell'ordine.
Il 29enne potrebbe essere l'autore di una serie di furti in abitazione in tutta la provincia di Bari (a Ruvo di Puglia, il 12 dicembre, fu arrestato un altro georgiano, di 34 anni), ma su quello che stavano mettendo a segno a Bitonto non ci sono certamente dubbi.
La chiamata al numero di pubblica utilità 113, intorno alle ore 18.00, è infatti giunta da alcuni vicini che avevano segnalato dei rumori provenire da un'abitazione di via Fermi, i cui proprietari erano beatamente in vacanza. E gli attenti vicini, prima che si potesse consumare un furto, hanno deciso di dare l'allarme agli uomini del Commissariato di P.S. di Bitonto.
Immediato l'intervento della pattuglia in turno che, giunta sul posto, ha permesso di acciuffare con le mani nel sacco un 29enne mentre, con l'ausilio di alcune chiavi adulterine, stava forzando la porta di ingresso di un appartamento. L'uomo ha cercato di fuggire (prima salendo le scale fino al quinto piano, poi provando a scendere con l'ascensore fino al piano terra), ma è stato bloccato dagli agenti.
Tratto in arresto il 29enne è stato processato per direttissima e condannato al regime degli arresti domiciliari per due anni. Ma uno dei meriti maggiori della buona riuscita dell'operazione va anche a quei vicini che hanno visto la scena ed hanno avuto il coraggio di comporre il numero di pubblica utilità 113, in un clima di giusta e fattiva collaborazione tra cittadini e forze dell'ordine.
Il 29enne potrebbe essere l'autore di una serie di furti in abitazione in tutta la provincia di Bari (a Ruvo di Puglia, il 12 dicembre, fu arrestato un altro georgiano, di 34 anni), ma su quello che stavano mettendo a segno a Bitonto non ci sono certamente dubbi.