Gennaro Sicolo eletto vicepresidente del Comitato Consultivo del Consiglio Oleicolo Internazionale (COI)

Ricci: «Risultato che inorgoglisce l’intera comunità di Bitonto»

martedì 29 novembre 2022 17.45
A cura di La redazione
Nella serata di ieri, lunedì 28 novembre, il bitontino Gennaro Sicolo è stato eletto vicepresidente con delega "all'olio di oliva" del Comitato Consultivo del Consiglio Oleicolo Internazionale (COI), riunitosi in Spagna, riportando così l'Italia ai vertici dell'unica organizzazione transnazionale dedicata all'olio di oliva e alle olive da tavola e nata nel 1959 con la benedizione delle Nazioni Unite.

L'elezione di Sicolo, attualmente già Presidente di Italia Olivicola e Vicepresidente nazionale della CIA, è avvenuta con il sostegno unanime dei rappresentanti europei e sancisce un riconoscimento importante al ruolo dell'Italia, all'impegno in questi anni di battaglie e all'esperienza di lungo corso maturata nella costruzione di relazioni e scambi internazionali.
L'Italia assume un ruolo di primo piano nelle attività di sviluppo responsabile e sostenibile dell'olivo e puó fornire un contributo diretto all'interno della discussione e nell'adozione di norme che vengono discusse in quello che è un vero e proprio forum mondiale dell'olio.

«È una grande responsabilità ma anche una storica opportunità – afferma Gennaro Sicolo, neoeletto vicepresidente del Comitato Consultivo del COI – grazie alla quale possiamo mettere l'esperienza italiana al servizio della costruzione di una visione unica e di un rinnovato protagonismo dei Paesi del Mediterraneo all'interno delle scelte sugli scambi e nelle discussioni sulle politiche internazionali che riguardano il futuro dell'olivicoltura mondiale».

Alla riunione erano presenti Giuliano Martino e una delegazione del Ministero delle Politiche Agricole e della Sovranità alimentare con Patrizia Celletti e Graziella Romito.

LE PAROLE DEL SINDACO RICCI
Nelle scorse ore si è congratulato con Sicolo anche il primo cittadino di Bitonto, Francesco Paolo Ricci: «È un risultato che inorgoglisce l'intera comunità di Bitonto, Palombaio e Mariotto, terra storica per la produzione dell'oro verde, alla quale lui tanto da quotidianamente, e che rafforza l'intero comparto olivicolo italiano in un contesto internazionale. A lui le congratulazione da parte della nostra comunità.»