Gianni Ciardo protagonista a Bitonto con “Il comico è una cosa seria”
“Una stagione nella stagione” del teatro Traetta organizzata da Comune e Teatro Pubblico Pugliese
venerdì 25 ottobre 2019
8.54
Sarà Gianni Ciardo il grande mattatore de "Il comico è una cosa seria", la "stagione nella stagione" organizzata dal Comune di Bitonto in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese (TPP) e inserita nella programmazione invernale 2019/2020 del Teatro Traetta.
Sei gli appuntamenti in calendario. Si comincia il 15 e 16 novembre con una prima assoluta co-prodotta dal Comune di Bitonto, "Novecento", adattamento dal romanzo di Alessandro Baricco, con Gianni Ciardo e Franco Ferrante. Si prosegue con "Ricordo al futuro" con Gianni Ciardo, Franco Ferrante, Marilù Quercia, Tiziana Gerbino, Michele Grossi, Valeria Iannone e Bruno Verdegiglio in scena il 6 dicembre.
Terzo appuntamento in programma il 31 gennaio con "Casa di Bernarda Alba" (di Federico Garcia Lorca) che vedrà salire sul palco Gianni Ciardo, Marilù Quercia, Tiziana Gerbino, Francesca Di Cagno, Gabriella Altomare, Germana Genchi e Silvana Pignataro.
Seguirà, il 29 febbraio, "Lumie di Sicilia" (di Luigi Pirandello) con Gianni Ciardo, Marilù Quercia, Ebe Guerra, Tiziana Gerbino e Michele Grossi.
Unico in scena, per il penultimo spettacolo del cartellone, il 14 e 15 marzo sarà Gianni Ciardo con "Verosimile" (prima assoluta).
Chiude la stagione lo spettacolo "Sdramma" il 17 e 18 aprile con Gianni Ciardo, Vito Latorre e Marilù Quercia.
«L'idea di dedicare una stagione a Gianni Ciardo è nata casualmente – ha spiegato l'assessore al Marketing Territoriale, Rino Mangini – ma diventa oggi per noi un nuovo format, riservato ai grandi nomi del teatro pugliese, che arricchisce la programmazione del Teatro Traetta che già ne conta ben sei per diversi pubblici e diversi generi. Personalmente sono legato ai ricordi giovanili di un Gianni Ciardo protagonista assoluto della scena teatrale pugliese».
Il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, dal canto suo, ha voluto rassegnare un «ringraziamento doveroso al TPP, prezioso partner in questa ennesima occasione, che conferma la piena collaborazione e armonia con il Comune di Bitonto. Oggi sono sempre più convinto della bontà della scelta di rientrare nel Consorzio all'atto del primo insediamento di questa Amministrazione, rimediando ad una scelta sbagliata del precedente governo di centrodestra».
«La mia valutazione su Gianni Ciardo è di parte – ammette il primo cittadino - apprezzandolo incondizionatamente come cittadino della Città metropolitana di Bari, della quale è autorevole testimonial grazie alla sua arte teatrale, animata da una comicità gentile e garbata, mai volgare. Gianni sa essere popolare e al contempo aulico con una immediatezza che il pubblico coglie e apprezza. Per la nostra generazione è un simbolo e per questo sono orgoglioso dell'omaggio che Bitonto tributa alla sua arte».
«Nella grande famiglia del TPP – ha commentato Maddalena Tulanti, consigliera del CdA del TPP - che conta ben 54 Comuni consorziati, Bitonto si distingue per bravura, capacità e correttezza: una realtà con la quale si lavora in modo facile, e non è aspetto affatto banale. Qui si trova una disponibilità totale, della quale beneficia il teatro pugliese, come testimonia la concessione del Traetta per le prove generali del "Cigno Nero" di Cechov che sarà allestito dal Teatro Petruzzelli».
«Sono un attore naturale - ha spiegato invece Gianni Ciardo - nato spontaneamente senza bisogno di alcuna scuola di recitazione. Per essere un bravo attore servono tanta professionalità e tanta memoria. Sono grato a Bitonto per questo regalo, che mi permette di proporre una stagione articolata in sei miei spettacoli, tutti recitati in italiano, assecondando l'intento di tradurre nel linguaggio popolare anche temi e personaggi della grande letteratura».
Sei gli appuntamenti in calendario. Si comincia il 15 e 16 novembre con una prima assoluta co-prodotta dal Comune di Bitonto, "Novecento", adattamento dal romanzo di Alessandro Baricco, con Gianni Ciardo e Franco Ferrante. Si prosegue con "Ricordo al futuro" con Gianni Ciardo, Franco Ferrante, Marilù Quercia, Tiziana Gerbino, Michele Grossi, Valeria Iannone e Bruno Verdegiglio in scena il 6 dicembre.
Terzo appuntamento in programma il 31 gennaio con "Casa di Bernarda Alba" (di Federico Garcia Lorca) che vedrà salire sul palco Gianni Ciardo, Marilù Quercia, Tiziana Gerbino, Francesca Di Cagno, Gabriella Altomare, Germana Genchi e Silvana Pignataro.
Seguirà, il 29 febbraio, "Lumie di Sicilia" (di Luigi Pirandello) con Gianni Ciardo, Marilù Quercia, Ebe Guerra, Tiziana Gerbino e Michele Grossi.
Unico in scena, per il penultimo spettacolo del cartellone, il 14 e 15 marzo sarà Gianni Ciardo con "Verosimile" (prima assoluta).
Chiude la stagione lo spettacolo "Sdramma" il 17 e 18 aprile con Gianni Ciardo, Vito Latorre e Marilù Quercia.
«L'idea di dedicare una stagione a Gianni Ciardo è nata casualmente – ha spiegato l'assessore al Marketing Territoriale, Rino Mangini – ma diventa oggi per noi un nuovo format, riservato ai grandi nomi del teatro pugliese, che arricchisce la programmazione del Teatro Traetta che già ne conta ben sei per diversi pubblici e diversi generi. Personalmente sono legato ai ricordi giovanili di un Gianni Ciardo protagonista assoluto della scena teatrale pugliese».
Il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, dal canto suo, ha voluto rassegnare un «ringraziamento doveroso al TPP, prezioso partner in questa ennesima occasione, che conferma la piena collaborazione e armonia con il Comune di Bitonto. Oggi sono sempre più convinto della bontà della scelta di rientrare nel Consorzio all'atto del primo insediamento di questa Amministrazione, rimediando ad una scelta sbagliata del precedente governo di centrodestra».
«La mia valutazione su Gianni Ciardo è di parte – ammette il primo cittadino - apprezzandolo incondizionatamente come cittadino della Città metropolitana di Bari, della quale è autorevole testimonial grazie alla sua arte teatrale, animata da una comicità gentile e garbata, mai volgare. Gianni sa essere popolare e al contempo aulico con una immediatezza che il pubblico coglie e apprezza. Per la nostra generazione è un simbolo e per questo sono orgoglioso dell'omaggio che Bitonto tributa alla sua arte».
«Nella grande famiglia del TPP – ha commentato Maddalena Tulanti, consigliera del CdA del TPP - che conta ben 54 Comuni consorziati, Bitonto si distingue per bravura, capacità e correttezza: una realtà con la quale si lavora in modo facile, e non è aspetto affatto banale. Qui si trova una disponibilità totale, della quale beneficia il teatro pugliese, come testimonia la concessione del Traetta per le prove generali del "Cigno Nero" di Cechov che sarà allestito dal Teatro Petruzzelli».
«Sono un attore naturale - ha spiegato invece Gianni Ciardo - nato spontaneamente senza bisogno di alcuna scuola di recitazione. Per essere un bravo attore servono tanta professionalità e tanta memoria. Sono grato a Bitonto per questo regalo, che mi permette di proporre una stagione articolata in sei miei spettacoli, tutti recitati in italiano, assecondando l'intento di tradurre nel linguaggio popolare anche temi e personaggi della grande letteratura».