Giornata del camminare, bilancio positivo per Fare Verde Bitonto
Camminata promossa dal gruppo Fare Verde Bitonto con il patrocinio del Comune di Bitonto
mercoledì 12 ottobre 2022
09.00
Domenica 9 si è svolta la "giornata del camminare", organizzata dal gruppo locale di Fare Verde, guidato dal già dirigente nazionale dell'associazione Beppe Cazzolla, e con il patrocinio del Comune di Bitonto, che ha messo a disposizione il bus navetta.
Dopo aver costeggiato il folto Bosco di Bitonto, la prima sosta della passeggiata è stata effettuata presso la Masseria Pietre Tagliate. Durante le pause Maria Pia Latorre, in rappresentanza del gruppo di poeti per l'ambiente da lei costituito e denominato "L'isola di Gary" (sulla scorta della pubblicazione dell'omonimo libro), e Sandro Marano, responsabile di Fare Verde Terra di Bari, si sono alternati insieme ad una delle partecipanti, Antonella Stragapede, docente e attrice di prosa, nella lettura di alcune poesie di Gary Snyder, di Wendell Berry e proprie. Un connubio, quello tra arte e natura che è stato particolarmente apprezzato dai partecipanti: una settantina circa e di tutte le età, accomunati dalla sensibilità ambientale, dalla volontà di apprendere e dalla pratica salutare dell'escursionismo.
La seconda sosta è stata fatta presso Jazzo della Ficocchia, che nei tempi andati era anche una stazione di posta per i viaggiatori che attraversavano la nostra regione. Tre costruzioni risalenti alla riforma fondiaria degli anni '50 occultano la magnifica struttura di questo jazzo, che i partecipanti hanno potuto ammirare nella sua imponenza solo dopo aver affrontato un'erta salita dall'alto.
Si sono, quindi, inoltrati per un tratto nel Bosco di Rogadeo, purtroppo rimpicciolito e devastato da frequenti incendi dolosi. L'ultima tappa, graditissima, è stata presso la masseria Sifanno, dove si sono potuti degustare prodotti caseari: dalle mozzarelle ai formaggi freschi, dalle ricotte alle scamorze. Un esempio di consumo a km 0 e di sinergia tra economia locale ed ecologia. Ognuno dei partecipanti alla camminata si è senza dubbio arricchito di sensazioni, visioni, odori (la mentuccia selvatica e il timo soprattutto dominavano l'olfatto) e della umana compagnia. È importante infatti camminare, comunicare al di fuori dell'invasione tecnologica, riappropriarsi di emozioni naturali. Come scrive il poeta ecologista Wendell Berry «Quel che rimane è quel che è».
Dopo aver costeggiato il folto Bosco di Bitonto, la prima sosta della passeggiata è stata effettuata presso la Masseria Pietre Tagliate. Durante le pause Maria Pia Latorre, in rappresentanza del gruppo di poeti per l'ambiente da lei costituito e denominato "L'isola di Gary" (sulla scorta della pubblicazione dell'omonimo libro), e Sandro Marano, responsabile di Fare Verde Terra di Bari, si sono alternati insieme ad una delle partecipanti, Antonella Stragapede, docente e attrice di prosa, nella lettura di alcune poesie di Gary Snyder, di Wendell Berry e proprie. Un connubio, quello tra arte e natura che è stato particolarmente apprezzato dai partecipanti: una settantina circa e di tutte le età, accomunati dalla sensibilità ambientale, dalla volontà di apprendere e dalla pratica salutare dell'escursionismo.
La seconda sosta è stata fatta presso Jazzo della Ficocchia, che nei tempi andati era anche una stazione di posta per i viaggiatori che attraversavano la nostra regione. Tre costruzioni risalenti alla riforma fondiaria degli anni '50 occultano la magnifica struttura di questo jazzo, che i partecipanti hanno potuto ammirare nella sua imponenza solo dopo aver affrontato un'erta salita dall'alto.
Si sono, quindi, inoltrati per un tratto nel Bosco di Rogadeo, purtroppo rimpicciolito e devastato da frequenti incendi dolosi. L'ultima tappa, graditissima, è stata presso la masseria Sifanno, dove si sono potuti degustare prodotti caseari: dalle mozzarelle ai formaggi freschi, dalle ricotte alle scamorze. Un esempio di consumo a km 0 e di sinergia tra economia locale ed ecologia. Ognuno dei partecipanti alla camminata si è senza dubbio arricchito di sensazioni, visioni, odori (la mentuccia selvatica e il timo soprattutto dominavano l'olfatto) e della umana compagnia. È importante infatti camminare, comunicare al di fuori dell'invasione tecnologica, riappropriarsi di emozioni naturali. Come scrive il poeta ecologista Wendell Berry «Quel che rimane è quel che è».