Giornata mondiale del pane: un alimento che a Bitonto è storia e tradizione

In città è ancora attivo, dal 1260, il forno antico della famiglia Carlucci

giovedì 17 ottobre 2024
Il pane è simbolo di convivialità, unione, famiglia. Ieri, 16 ottobre, si è celebrata la Giornata mondiale del pane, un alimento che resiste al tempo. A Bitonto, come in tante altre città pugliesi e italiane, il pane non è solo cibo: è un simbolo autentico di storia, tradizione e un legame con il territorio.

Per questo motivo, le testate giornalistiche del VivaNetwork hanno deciso di celebrare il pane, in questa giornata particolare, ripercorrendo la sua storia. Una storia che, a Bitonto, affonda le sue radici in un periodo ormai lontano. Nella città dell'ulivo, infatti, sono presenti diversi forni storici, che da secoli producono quotidianamente pane, focaccia e taralli. Tra questi, nel centro antico della città, a pochi passi dalla chiesa di San Francesco d'Assisi (nota come "la Scarpa", ndr), spicca il Forno antico della famiglia Carlucci.

Un forno che, in piazza Minerva, è presente dal 1260 e in cui, da tantissimi anni ormai, si infornano prelibatezze che - di giorno in giorno - finiscono poi sulle tavole delle famiglie bitontine e baresi. Un luogo che pullula di storia e di tradizione, dove la pietra antica la fa da padrona. Il forno, lungo circa 5 metri, sforna focacce, taralli e pane di ogni tipo, rendendo l'attività della gestita dalla famiglia Carlucci una delle mete preferite dai bitontini: specialmente la domenica mattina, quando fervono i preparativi per il pranzo più atteso della settimana.

A distanza di secoli, come detto, i forni antichi, specialmente quelli della parte storica della città, continuano ad essere avamposti di una tradizione che non conosce confini, ma che si arricchisce sempre più consolidando un legame con il territorio vivo e pronto a proiettarsi al futuro.