Giovanni Casavola promosso dirigente superiore della Polizia di Stato
Al comando della Polizia di Frontiera dell'aeroporto di Fiumicino ha diretto il Commissariato di P.S. di Bitonto
domenica 9 maggio 2021
10.30
Il barese Giovanni Casavola, primo dirigente della Polizia di Frontiera all'aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino, a Roma, e che ha diretto il Commissariato di P.S. di Bitonto, nella seduta del 7 maggio scorso del CdA del personale della Polizia di Stato, è stato promosso all'importante qualifica di dirigente superiore.
Primo dirigente di pubblica sicurezza della Polizia di Stato, negli ultimi anni coordinatore a Bari del dispositivo di Sicurezza Portuale, Casavola ha svolto questo compito in stretta sinergia con le altre forze di polizia, l'Agenzia delle Dogane, l'Autorità Portuale e l'Agenzia Frontex, prima di passare a Roma che, con circa 48 milioni di passeggeri all'anno, è uno dei punti di arrivo e partenza tra i più importanti e sensibili, affacciandosi sul mar Mediterraneo e porta del Medio Oriente.
Pacato e di poche parole, Casavola ha maturato una particolare professionalità in tema di polizia di prevenzione, non da ultimo specializzandosi attraverso la rete informatica del SIS, ovvero il Sistema d'Informazione Schengen che consente la gestione in comune, con tutte le polizie europee, di informazioni e segnalazioni relative a persone, veicoli e oggetti ricercati da ognuno dei Paesi aderenti. Ha altresì partecipato ad alcune missioni internazionali, in Montenegro e in Albania.
Casavola, dopo aver svolto importanti incarichi prima in Puglia, presso i reparti territoriali della Polizia di Stato (fra cui, sino al 2008, presso il Commissariato di P.S. di Bitonto, dove ha guidato il gruppo di lavoro con grande competenza ed acume nelle indagini di polizia giudiziaria, ma anche con umanità verso colleghi e subalterni, nda) successivamente presso la Questura di Bologna e dopo come comandante della Scuola Agenti della Polizia di Stato con sede a Campobasso.
Infine ha approfondito la sua lunga attività all'interno della Polizia di Stato con la specialità della Polizia di Frontiera, dove la regola principale è quella di agire nel più assoluto silenzio a supporto di altre istituzioni, nell'interesse esclusivo della sicurezza non solo nazionale, ma anche internazionale. Nel 2019, infine, l'incarico di dirigente della Polizia di Frontiera all'aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino, primo filtro che, in tempi di Covid-19, argina l'arrivo di nuovi contagi in Italia.
La carriera di Giovanni Casavola è stata caratterizzata da una competenza professionale dimostrata dall'impegno, dalla stima e dal prestigio. E l'ultima nomina rappresenta un ulteriore riconoscimento verso un illustre personaggio passato anche da Bitonto, capace di rappresentare la Polizia di Stato ai massimi vertici.
Primo dirigente di pubblica sicurezza della Polizia di Stato, negli ultimi anni coordinatore a Bari del dispositivo di Sicurezza Portuale, Casavola ha svolto questo compito in stretta sinergia con le altre forze di polizia, l'Agenzia delle Dogane, l'Autorità Portuale e l'Agenzia Frontex, prima di passare a Roma che, con circa 48 milioni di passeggeri all'anno, è uno dei punti di arrivo e partenza tra i più importanti e sensibili, affacciandosi sul mar Mediterraneo e porta del Medio Oriente.
Pacato e di poche parole, Casavola ha maturato una particolare professionalità in tema di polizia di prevenzione, non da ultimo specializzandosi attraverso la rete informatica del SIS, ovvero il Sistema d'Informazione Schengen che consente la gestione in comune, con tutte le polizie europee, di informazioni e segnalazioni relative a persone, veicoli e oggetti ricercati da ognuno dei Paesi aderenti. Ha altresì partecipato ad alcune missioni internazionali, in Montenegro e in Albania.
Casavola, dopo aver svolto importanti incarichi prima in Puglia, presso i reparti territoriali della Polizia di Stato (fra cui, sino al 2008, presso il Commissariato di P.S. di Bitonto, dove ha guidato il gruppo di lavoro con grande competenza ed acume nelle indagini di polizia giudiziaria, ma anche con umanità verso colleghi e subalterni, nda) successivamente presso la Questura di Bologna e dopo come comandante della Scuola Agenti della Polizia di Stato con sede a Campobasso.
Infine ha approfondito la sua lunga attività all'interno della Polizia di Stato con la specialità della Polizia di Frontiera, dove la regola principale è quella di agire nel più assoluto silenzio a supporto di altre istituzioni, nell'interesse esclusivo della sicurezza non solo nazionale, ma anche internazionale. Nel 2019, infine, l'incarico di dirigente della Polizia di Frontiera all'aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino, primo filtro che, in tempi di Covid-19, argina l'arrivo di nuovi contagi in Italia.
La carriera di Giovanni Casavola è stata caratterizzata da una competenza professionale dimostrata dall'impegno, dalla stima e dal prestigio. E l'ultima nomina rappresenta un ulteriore riconoscimento verso un illustre personaggio passato anche da Bitonto, capace di rappresentare la Polizia di Stato ai massimi vertici.