Giunta Abbaticchio, si dimette l'assessore Fiorio. Il sindaco: «Molto dispiaciuto»
Il primo cittadino cerca l'alternativa: «Occorre continuare a lavorare per Bitonto 2020»
mercoledì 21 marzo 2018
10.33
Nuova defezione nella giunta comunale guidata da Michele Abbaticchio, il sindaco di Bitonto che ieri ha perso il suo assessore alla Pianificazione Urbanistica, Federica Fiorio.
La giovane delegata del primo cittadino, dopo una dura selezione, è riuscita a entrare nella Scuola di Specializzazione nel campo del Restauro dei Beni architettonici e del Paesaggio di Roma, un impegno impossibile da conciliare con l'incarico assessorile e che l'ha costretta rassegnare le sue dimissioni.
«Sono davvero molto dispiaciuto – ha detto il sindaco commentando la notizia – ma è l'occasione della sua vita professionale, l'ha conquistata dopo una dura selezione e non c'erano molti margini per tentare di tenerla ancora con noi. Anche perchè si poneva in continuità ideale col lavoro svolto dal suo predecessore, Nico Parisi, anch'egli impossibilitato a proseguire l'incarico per i suoi impegni professionali. Adesso sarà importante, in vista di alcuni risultati storici come l'arrivo in consiglio comunale dell'APPEA (le linee guida per le Aree Produttive Paesisticamente ed Ecologicamente Attrezzabili) e del PUG (Piano Urbanistico Generale) sarà importante avere una persona che si occupi di portare a termine questo percorso pure ormai straordinariamente avviato».
Al momento però il primo cittadino non avrebbe ancora deciso a chi affidare queste importanti deleghe. «Di sicuro – ha aggiunto Abbaticchio – bisognerà fare presto per non frenare in alcun modo la strada che porta a Bitonto 2020».
Sulla vicenda forti critiche sono arrivate dal Movimento 5Stelle bitontino che, per voce del consigliere Ciminiello, ha supposto un "piano" per far entrare in giunta esponenti del Pd locale, ormai in rotta di avvicinamento col percorso politico di Abbaticchio. Congetture in ogni caso smentite subito dai diretti interessati che, al momento, escludono un possibile coinvolgimento in giunta della locale sezione del Partito Democratico.
La giovane delegata del primo cittadino, dopo una dura selezione, è riuscita a entrare nella Scuola di Specializzazione nel campo del Restauro dei Beni architettonici e del Paesaggio di Roma, un impegno impossibile da conciliare con l'incarico assessorile e che l'ha costretta rassegnare le sue dimissioni.
«Sono davvero molto dispiaciuto – ha detto il sindaco commentando la notizia – ma è l'occasione della sua vita professionale, l'ha conquistata dopo una dura selezione e non c'erano molti margini per tentare di tenerla ancora con noi. Anche perchè si poneva in continuità ideale col lavoro svolto dal suo predecessore, Nico Parisi, anch'egli impossibilitato a proseguire l'incarico per i suoi impegni professionali. Adesso sarà importante, in vista di alcuni risultati storici come l'arrivo in consiglio comunale dell'APPEA (le linee guida per le Aree Produttive Paesisticamente ed Ecologicamente Attrezzabili) e del PUG (Piano Urbanistico Generale) sarà importante avere una persona che si occupi di portare a termine questo percorso pure ormai straordinariamente avviato».
Al momento però il primo cittadino non avrebbe ancora deciso a chi affidare queste importanti deleghe. «Di sicuro – ha aggiunto Abbaticchio – bisognerà fare presto per non frenare in alcun modo la strada che porta a Bitonto 2020».
Sulla vicenda forti critiche sono arrivate dal Movimento 5Stelle bitontino che, per voce del consigliere Ciminiello, ha supposto un "piano" per far entrare in giunta esponenti del Pd locale, ormai in rotta di avvicinamento col percorso politico di Abbaticchio. Congetture in ogni caso smentite subito dai diretti interessati che, al momento, escludono un possibile coinvolgimento in giunta della locale sezione del Partito Democratico.