Gli chiedono l'elemosina davanti al supermercato: «Entrate e prendete ciò che volete»

Loro escono solo con acqua, farina, latte e olio. Bel gesto davanti a un negozio del centro di Bitonto

martedì 31 marzo 2020 16.35
Nei momenti più drammatici, in cui serve dimostrare di che pasta si è fatti, c'è chi passa il tempo a lagnarsi sui social network e chi dimostra coi fatti di essere Uomo. È quello che è accaduto alcuni giorni fa davanti a un supermercato di Bitonto dove le umanità di tante persone si sono incrociate dando vita a un episodio che ha molto da insegnare.
Mentre la gente era in coda in attesa di entrare, due uomini, due padri di famiglia in difficoltà, hanno iniziato a chiedere l'elemosina con discrezione. Uno dei presenti, però, non è riuscito a resistere all'idea di potersi lavare la coscienza solo con qualche moneta: senza farselo ripetere due volte ha interrotto i due uomini e li ha invitati a entrare e a prendere tutto ciò di cui avevano bisogno, assicurandoli che avrebbe pagato per tutto quello che avessero preso. Un bel gesto ripagato con estrema educazione. «I due padri di famiglia – hanno raccontato i presenti - sono infatti usciti prendendo solo beni di prima necessità: pane, acqua, farina, pelati, latte e olio».
Per quanti hanno assistito alla scena ci sono pochi dubbi: Nino Petta, questo il nome del benefattore, è «una persona umile dal cuore grande», un «padre di famiglia che per legge ha dovuto chiudere la sua attività, ma ha fatto in ogni caso un'opera di gran cuore».

«In questi giorni ho avuto la conferma che il popolo bitontino avrà anche, tra le sue fila, incoscienti ed incivili – è stato il commento del sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio - ma ha un tessuto di straordinaria solidarietà che da questi episodi fino a dimostrazioni industriali ha avuto la capacità, rispondendo all'appello del suo rappresentante, di riempire completamente il banco delle opere di carità per donare ai più bisognosi. Giù il cappello».