Grave incendio tra Palo e Bitonto: a fuoco stabilimento eco-balle

Una gigantesca nube di fumo nero si è sprigionata dal rogo. Si teme disastro tossico

domenica 7 giugno 2020 16.34
Un'alta colonna di fumo nero e denso ha disteso la sua ombra minacciosa sui territori tra Bitonto e Palo del Colle dove, intorno alle ore 15.30, si è sprigionato un violento incendio che ha devastato un'azienda di trattamenti di rifiuti, la EcogreenPlanet s.r.l..

Stando a quanto si è potuto appurare, a prendere fuoco è stato uno dei capannoni utilizzati per stivare le eco-balle prodotte dall'azienda. Le fiamme si sono però ben presto propagate anche a un vicino capannone che in poco tempo ha subito la stessa sorte. Sul posto i Carabinieri e la Polizia Locale stanno supportando i Vigili del Fuoco che stano disperatamente tentando di avere ragione dell'incendio.

Diverse, infatti, le segnalazioni arrivate proprio al centralino del 115: la colonna di denso fumo nero è ancora visibile in cielo. E ora si teme proprio per la tossicità della nube che si è sprigionata visto che a prendere fuoco sarebbero stati, fra gli altri, anche materiali come plastica e oli esausti.

Sul posto sono al lavoro per domare le fiamme diverse squadre di Vigili del Fuoco, oltre a Carabinieri, Polizia Locale e tecnici di Arpa Puglia per le verifiche sulla salubrità dell'aria. A bruciare sono rifiuti di vario genere, soprattutto plastica e carta. Non è al momento chiara l'origine del rogo e se si sia trattato di un incidente o di un incendio doloso.

A fuoco capannone sulla strada statale 96: bruciano plastica e altri rifiuti
A fuoco capannone sulla strada statale 96: bruciano plastica e altri rifiuti
A fuoco capannone sulla strada statale 96: bruciano plastica e altri rifiuti
A fuoco capannone sulla strada statale 96: bruciano plastica e altri rifiuti
A fuoco capannone sulla strada statale 96: bruciano plastica e altri rifiuti
A fuoco capannone sulla strada statale 96: bruciano plastica e altri rifiuti
A fuoco capannone sulla strada statale 96: bruciano plastica e altri rifiuti
A fuoco capannone sulla strada statale 96: bruciano plastica e altri rifiuti
A fuoco capannone sulla strada statale 96: bruciano plastica e altri rifiuti

Dell'accaduto è stato informato il pubblico ministero di turno della Procura di Bari, Lanfranco Marazia, che sta seguendo l'evolversi della situazione e valuterà l'apertura di un fascicolo di un'indagine. «Il fumo fortunatamente non ha raggiunto il centro abitato di Palo del Colle e neanche quelli dei Comuni vicini» rassicura la commissaria di Palo del Colle, Rossana Riflesso.

«In qualità di Presidente dell'ambito sociale di Bitonto-Palo - ha commentato il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio - sento che quello che accade ai fratelli di questa laboriosa comunità pugliese confinante è anche affar mio. Nessuno tocchi la salute di incolpevoli cittadini: ringrazio per l'intervento i Vigili del Fuoco che in questo momento lottano per domare le fiamme. Ma chiederemo giustizia verso tutti gli eventuali colpevoli di questo disastro».

Un dramma nel dramma è legato al fatto che lo stabilimento di trattamento rifiuti era anche quello indicato per il Comune di Bitonto per conferire plastica e carta. E ad andare a fuoco sarebbero stati proprio plastica, carta e altro materiale che l'azienda differenzia per destinarlo ai diversi cicli.

Da quanto si apprende, Gianfranco Grandaliano, Commissario ad Acta dell'Agenzia territoriale della Regione Puglia per il servizio di gestione dei rifiuti, starebbe inviando una lettera agli altri enti locali e regionali per organizzare un piano di aiuti per il Comune di Bitonto, gravemente penalizzato dall'incendio che ha bloccato il sito di conferimento prestabilito.