I lavoratori ASV “salvano” la festa dei Santi Medici di Bitonto
Nonostante il disinteresse del CDA dell'azienda, garantiranno la pulizia straordinaria della città
venerdì 18 ottobre 2019
10.15
Hanno chiesto di essere ascoltati dall'azienda per risolvere alcune criticità del servizio e per fugare le mille ombre sul loro destino, ma sono stati ignorati dal Consiglio d'Amministrazione e nonostante tutto garantiranno la pulizia straordinaria della città in occasione della Festa dei Santi Medici.
Importante presa di posizione da parte dei lavoratori dell'Azienda Servizi Vari, la partecipata del comune di Bitonto che gestisce il ciclo dei rifiuti in città, da giorni in agitazione per una serie di criticità denunciate agli organi amministrativi della società ma fondamentalmente ignorate.
Per questo gli operatori avevano deciso di manifestare con un sit in davanti alla sede dell'azienda, nella zona artigianale della città, chiedendo nel contempo la partenza di un tavolo tecnico per discutere tutte le delicate questioni in ballo. A partire dalla più immediata: la gestione del servizio e degli straordinari in occasione della Festa dei Santi Medici di Bitonto. A differenza degli altri anni, infatti, il Consiglio d'Amministrazione ha deciso di negare i premi produttivi, da sempre garantiti ai lavoratori che maggiormente si impegnavano in questo articolato servizio, e ha pure snobbato la convocazione degli stessi lavoratori che chiedevano di discutere questa scelta, oltre agli altri punti ancora irrisolti, attorno ad un tavolo alla presenza del sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio. Al tavolo, però, oltre al sindaco e all'assessore all'Ambiente, Domenico Incantalupo, c'era solo il direttore dell'ASV.
«La loro assenza è un fatto grave – hanno detto Giuseppe Romito e Antonio De Leo, in rappresentanza della Fiadel e della FP CGIL – ma il senso di responsabilità dei lavoratori li ha persuasi a non intraprendere azioni sindacali in occasione della festa e a garantire i necessari servizi di pulizia».
Determinante la mediazione del sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, che ha favorito la soluzione dell'impasse, anche se il primo cittadino ha voluto ringraziare i lavoratori ASV per il grande senso di responsabilità dimostrato e perchè hanno dimostrato, non solo a parole, di amare questa città e di non volerla vedere deturpata.
Abbaticchio si è poi detto «perplesso» della condotta del CdA in questo delicato momento di cambiamenti. «Questo tipo di atteggiamenti – ha detto il primo cittadino parlando del CdA – non favoriscono di certo la delicata situazione in cui si trova l'ASV, dopo l'approvazione da parte di Molfetta della ricapitalizzazione della SANB, la Servizi Ambientali Nord Barese, che raggrupperà tutte le realtà del settore dei comuni di Bitonto, Molfetta, Corato, Terlizzi e Ruvo di Puglia. Un complesso momento di transizione che ha bisogno della collaborazione e della disponibilità di tutti perchè ognuna della scelte fatte ricadrà sul destino dell'ASV e della città più in generale».
Importante presa di posizione da parte dei lavoratori dell'Azienda Servizi Vari, la partecipata del comune di Bitonto che gestisce il ciclo dei rifiuti in città, da giorni in agitazione per una serie di criticità denunciate agli organi amministrativi della società ma fondamentalmente ignorate.
Per questo gli operatori avevano deciso di manifestare con un sit in davanti alla sede dell'azienda, nella zona artigianale della città, chiedendo nel contempo la partenza di un tavolo tecnico per discutere tutte le delicate questioni in ballo. A partire dalla più immediata: la gestione del servizio e degli straordinari in occasione della Festa dei Santi Medici di Bitonto. A differenza degli altri anni, infatti, il Consiglio d'Amministrazione ha deciso di negare i premi produttivi, da sempre garantiti ai lavoratori che maggiormente si impegnavano in questo articolato servizio, e ha pure snobbato la convocazione degli stessi lavoratori che chiedevano di discutere questa scelta, oltre agli altri punti ancora irrisolti, attorno ad un tavolo alla presenza del sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio. Al tavolo, però, oltre al sindaco e all'assessore all'Ambiente, Domenico Incantalupo, c'era solo il direttore dell'ASV.
«La loro assenza è un fatto grave – hanno detto Giuseppe Romito e Antonio De Leo, in rappresentanza della Fiadel e della FP CGIL – ma il senso di responsabilità dei lavoratori li ha persuasi a non intraprendere azioni sindacali in occasione della festa e a garantire i necessari servizi di pulizia».
Determinante la mediazione del sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, che ha favorito la soluzione dell'impasse, anche se il primo cittadino ha voluto ringraziare i lavoratori ASV per il grande senso di responsabilità dimostrato e perchè hanno dimostrato, non solo a parole, di amare questa città e di non volerla vedere deturpata.
Abbaticchio si è poi detto «perplesso» della condotta del CdA in questo delicato momento di cambiamenti. «Questo tipo di atteggiamenti – ha detto il primo cittadino parlando del CdA – non favoriscono di certo la delicata situazione in cui si trova l'ASV, dopo l'approvazione da parte di Molfetta della ricapitalizzazione della SANB, la Servizi Ambientali Nord Barese, che raggrupperà tutte le realtà del settore dei comuni di Bitonto, Molfetta, Corato, Terlizzi e Ruvo di Puglia. Un complesso momento di transizione che ha bisogno della collaborazione e della disponibilità di tutti perchè ognuna della scelte fatte ricadrà sul destino dell'ASV e della città più in generale».