‘Il Bene mio’ di Pippo Mezzapesa sarà Evento Speciale alla Biennale di Venezia
Il film del regista bitontino con Sergio Rubini protagonista alle Giornate degli Autori: «Orgoglioso di questo traguardo»
mercoledì 25 luglio 2018
8.15
Non si è ancora sopita la gioia per l'inserimento del corto "La giornata" nella selezione ufficiale HollyShorts Film Festival del circuito Oscar che lo porterà a Hollywood, che è già tempo di una nuova grande soddisfazione per il regista bitontino Pippo Mezzapesa. Il film "Il Bene mio", che ha come attore protagonista Sergio Rubini, sarà infatti proiettato in anteprima mondiale come Evento Speciale alle Giornate degli Autori della prossima edizione de La Biennale di Venezia.
Ad annunciarlo è lo stesso Mezzapesa che spiega come «dopo un viaggio difficile quanto avventuroso e viscerale, non posso che essere orgoglioso di questo traguardo. "Il Bene mio" è la straordinaria famiglia di professionisti, collaboratori e amici che ha reso possibile tutto questo. Grazie ad Altre Storie che ha creduto da subito e con entusiasmo nel progetto, a Rai Cinema, Mibac, Apulia Film Commission e Fanfara».
Il film, in cui recitano anche Sonya Mellah, Teresa Saponangelo, Dino Abbrescia, Francesco De Vito e Michele Sinisi, è stato girato interamente tra la Puglia e la Campania. Racconta la storia di Elia, interpretato da Sergio Rubini, che si rifiuta di lasciare Provvidenza, il suo paese devastato dal terremoto, come estremo tentativo di recuperare una comunità dissolta nel trasferimento forzato nei "casermoni" ai piedi della collina. Ma anche per difendere il ricordo della moglie Maria che proprio fra quei ruderi ha perso la vita.
Ad annunciarlo è lo stesso Mezzapesa che spiega come «dopo un viaggio difficile quanto avventuroso e viscerale, non posso che essere orgoglioso di questo traguardo. "Il Bene mio" è la straordinaria famiglia di professionisti, collaboratori e amici che ha reso possibile tutto questo. Grazie ad Altre Storie che ha creduto da subito e con entusiasmo nel progetto, a Rai Cinema, Mibac, Apulia Film Commission e Fanfara».
Il film, in cui recitano anche Sonya Mellah, Teresa Saponangelo, Dino Abbrescia, Francesco De Vito e Michele Sinisi, è stato girato interamente tra la Puglia e la Campania. Racconta la storia di Elia, interpretato da Sergio Rubini, che si rifiuta di lasciare Provvidenza, il suo paese devastato dal terremoto, come estremo tentativo di recuperare una comunità dissolta nel trasferimento forzato nei "casermoni" ai piedi della collina. Ma anche per difendere il ricordo della moglie Maria che proprio fra quei ruderi ha perso la vita.