Il Comune di Bitonto firma il 'Patto dei Sindaci per il clima e l'energia'
Rinnovato l'impegno dell'amministrazione per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica su scala locale
sabato 13 agosto 2022
8.22
Il Comune di Bitonto ha sottoscritto, nello scorso Consiglio Comunale - convocato d'urgenza il 5 agosto - il Patto dei Sindaci per il Clima e l'energia, rinnovando l'impegno, assunto già nel 2013 dall'amministrazione, per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica su scala locale.
Il punto all'ordine del giorno è stato votato all'unanimità dai 19 consiglieri presenti, con lo scopo di coinvolgere la comunità locale ad impegnarsi in iniziative per ridurre le emissioni di CO2 di almeno il 55% entro il 2030 e accrescere la propria resilienza, attraverso l'attuazione di un Piano d'Azione che preveda tempi di realizzazione, risorse umane dedicate, monitoraggio, informazione ed educazione.
«Il Patto dei Sindaci è stato lanciato nel 2008 in Europa con l'ambizione di riunire i governi locali impegnati su base volontaria a raggiungere e superare gli obiettivi comunitari su clima ed energia. L'iniziativa ha non solo introdotto per la prima volta un approccio di tipo bottom-up per fronteggiare l'azione climatica ed energetica, ma è andata velocemente ben oltre le aspettative» si legge sul sito ufficiale del progetto.
Oggi l'iniziativa riunisce più di 7.000 enti locali e regionali in 57 Paesi.
Il punto all'ordine del giorno è stato votato all'unanimità dai 19 consiglieri presenti, con lo scopo di coinvolgere la comunità locale ad impegnarsi in iniziative per ridurre le emissioni di CO2 di almeno il 55% entro il 2030 e accrescere la propria resilienza, attraverso l'attuazione di un Piano d'Azione che preveda tempi di realizzazione, risorse umane dedicate, monitoraggio, informazione ed educazione.
«Il Patto dei Sindaci è stato lanciato nel 2008 in Europa con l'ambizione di riunire i governi locali impegnati su base volontaria a raggiungere e superare gli obiettivi comunitari su clima ed energia. L'iniziativa ha non solo introdotto per la prima volta un approccio di tipo bottom-up per fronteggiare l'azione climatica ed energetica, ma è andata velocemente ben oltre le aspettative» si legge sul sito ufficiale del progetto.
Oggi l'iniziativa riunisce più di 7.000 enti locali e regionali in 57 Paesi.