Il Corpus Domini concluderà il periodo post-pasquale: il programma a Bitonto
Si celebrerà domenica 2 giugno la solenne venerazione del mistero dell’eucarestia
mercoledì 29 maggio 2024
13.06
Si celebrerà domenica 2 giugno una tra le più sentite giornate liturgiche a Bitonto, quella del Corpus Domini, che chiuderà il ciclo delle feste del periodo post pasquale con la venerazione del mistero dell'eucaristia, istituita da Gesù nell'Ultima Cena.
La ricorrenza religiosa sarà scandita da tre fasi: la solenne celebrazione eucaristica, la processione e la benedizione. Anche quest'anno è stato scelto un verso del vangelo al quale la festa si ispira "Il Maestro dice: dov'è la mia stanza, in cui io possa mangiare la Pasqua con i miei discepoli?", Marco 14-14.
La solenne celebrazione eucaristica sarà celebrata in Cattedrale alle 18.00. A seguire, la processione popolerà le vie della città, con il Ss. Sacramento (l'ostia consacrata ed esposta alla pubblica adorazione) che percorrerà piazza Cattedrale, via Porta Robustina, piazza Caduti del Terrorismo, qui avverrà la sosta presso la Parrocchia di Sant'Andrea Apostolo poiché ricorre il 60° anniversario di istituzione della Comunità parrocchiale. Successivamente il corteo procederà su via Traiana, via Michelangelo e piazzale M.L. King.
Al termine, la benedizione eucaristica sarà effettuata presso la parrocchia di Cristo Re Universale.
Istituita nel 1246 in Belgio, la festa liturgica celebra la presenza del corpo di Cristo nell'eucarestia, e si deve alla visione mistica di una suora di Liegi, la beata Giuliana di Retìne. Fu papa Urbano IV nel 1264, con la Bolla "Transiturus" ad estendere a tutta la cristianità la festa del Corpus Domini, dopo il miracolo di Bolsena: dall'ostia fuoriuscirono alcune gocce di sangue a testimonianza reale presenza del Corpo di Cristo.
La ricorrenza religiosa sarà scandita da tre fasi: la solenne celebrazione eucaristica, la processione e la benedizione. Anche quest'anno è stato scelto un verso del vangelo al quale la festa si ispira "Il Maestro dice: dov'è la mia stanza, in cui io possa mangiare la Pasqua con i miei discepoli?", Marco 14-14.
La solenne celebrazione eucaristica sarà celebrata in Cattedrale alle 18.00. A seguire, la processione popolerà le vie della città, con il Ss. Sacramento (l'ostia consacrata ed esposta alla pubblica adorazione) che percorrerà piazza Cattedrale, via Porta Robustina, piazza Caduti del Terrorismo, qui avverrà la sosta presso la Parrocchia di Sant'Andrea Apostolo poiché ricorre il 60° anniversario di istituzione della Comunità parrocchiale. Successivamente il corteo procederà su via Traiana, via Michelangelo e piazzale M.L. King.
Al termine, la benedizione eucaristica sarà effettuata presso la parrocchia di Cristo Re Universale.
Istituita nel 1246 in Belgio, la festa liturgica celebra la presenza del corpo di Cristo nell'eucarestia, e si deve alla visione mistica di una suora di Liegi, la beata Giuliana di Retìne. Fu papa Urbano IV nel 1264, con la Bolla "Transiturus" ad estendere a tutta la cristianità la festa del Corpus Domini, dopo il miracolo di Bolsena: dall'ostia fuoriuscirono alcune gocce di sangue a testimonianza reale presenza del Corpo di Cristo.