Il Distretto delle Lame si rilancia: il 20 luglio incontro a Bitonto
Appuntamento alle ore 18.00 nella Sala degli Specchi
martedì 19 luglio 2022
10.59
Le produzioni agroalimentari al centro del rilancio del Biodistretto delle Lame, il patto per lo sviluppo green del territorio, che coinvolge produttori biologici, amministrazioni locali e componenti della società civile nell'area geografica della Puglia centrale, all'interno della quale si trovano i comuni di Bitonto e Ruvo di Puglia.
L'iniziativa sarà presentata e discussa nel corso di un incontro pubblico in programma mercoledì 20 luglio, alle ore 18.00, nella Sala degli Specchi del Comune di Bitonto con la partecipazione di Benedetto e Mariano Fracchiolla, presidente e coordinatore del comitato della competenze del Biodistretto delle Lame, Luciana Di Bisceglie, assessore alle Attività produttive del Comune di Ruvo di Puglia, Michelangelo De Palma, assessore all'Agricoltura del Comune di Terlizzi, e Concetta Bucci, assessore alle Attività produttive del Comune di Corato. Per il Comune di Bitonto parteciperanno l'assessore all'Agricoltura, Francesco Brandi, e il funzionario responsabile del Servizio per il Territorio, Giampiero Di Lella.
Il Distretto biologico delle Lame è uno dei sette Distretti del Cibo riconosciuti dalla Regione Puglia. Mette insieme amministrazioni comunali (ad oggi hanno aderito quelle di Bitonto e Ruvo di Puglia) aziende locali e nazionali, cooperative, associazioni culturali, consorzi e mondo accademico per la promozione e lo sviluppo della cultura del biologico nelle sue diverse forme, in modo da creare condizioni e occasioni per la valorizzazione delle produzioni agricole e agroalimentari locali di eccellenza, alle quali si legano una maggiore compatibilità ambientale e una migliore qualità della vita.
"Il Biodistretto delle Lame – spiega l'assessore Brandi – rappresenta una valida occasione per affidare a un'unica cabina di regia il coordinamento delle iniziative che nell'area murgiana nord-barese, naturalmente vocata a un'agricoltura rispettosa della natura e attenta a una gestione oculata e sostenibile delle risorse, si possono mettere in campo con la collaborazione tra pubblico e privato, per puntare decisamente sulle produzioni biologiche nella prospettiva di incrementare l'ecosostenibilità del nostro comparto agricolo e agroalimentare".
"Una prima iniziativa da proporre – aggiunge Brandi – potrebbe riguardare la presenza alla prossima edizione della Fiera del Levante delle nostre produzioni biologiche riunite sotto il marchio del Biodistretto delle Lame. Iniziativa promozionale importante, realizzabile con il sostegno organizzativo e finanziario delle Amministrazioni comunali interessate".
L'incontro del 20 luglio chiama a raccolta i protagonisti del settore agricolo e agroalimentare, ma si rivolge anche a quanti (strutture ricettive e di somministrazione, operatori turistici, culturali, ambientali e sociali, soggetti pubblici, associazioni e privati cittadini) sono interessati alle opportunità per rilanciare la collaborazione tra istituzioni, organizzazioni di categoria e privati per lo sviluppo locale sostenibile e il supporto delle produzioni biologiche, tipiche e di qualità, nel territorio di riferimento del biodistretto.
"Il rilancio del comparto agricolo e agroalimentare - dichiara il sindaco di Bitonto, Francesco Paolo Ricci – deve passare per la condivisione e l'impegno comune di tutti gli attori, pubblici e privati, chiamati a contribuire, ognuno secondo le proprie possibilità, alla conoscenza e alla valorizzazione della storia, della cultura e delle tradizioni di un'area naturalmente vocata a ricavare il meglio da una terra meravigliosa, che merita il massimo rispetto, rappresentando davvero la nostra risorsa più preziosa, da salvaguardare e tutelare a garanzia del nostro futuro".
L'iniziativa sarà presentata e discussa nel corso di un incontro pubblico in programma mercoledì 20 luglio, alle ore 18.00, nella Sala degli Specchi del Comune di Bitonto con la partecipazione di Benedetto e Mariano Fracchiolla, presidente e coordinatore del comitato della competenze del Biodistretto delle Lame, Luciana Di Bisceglie, assessore alle Attività produttive del Comune di Ruvo di Puglia, Michelangelo De Palma, assessore all'Agricoltura del Comune di Terlizzi, e Concetta Bucci, assessore alle Attività produttive del Comune di Corato. Per il Comune di Bitonto parteciperanno l'assessore all'Agricoltura, Francesco Brandi, e il funzionario responsabile del Servizio per il Territorio, Giampiero Di Lella.
Il Distretto biologico delle Lame è uno dei sette Distretti del Cibo riconosciuti dalla Regione Puglia. Mette insieme amministrazioni comunali (ad oggi hanno aderito quelle di Bitonto e Ruvo di Puglia) aziende locali e nazionali, cooperative, associazioni culturali, consorzi e mondo accademico per la promozione e lo sviluppo della cultura del biologico nelle sue diverse forme, in modo da creare condizioni e occasioni per la valorizzazione delle produzioni agricole e agroalimentari locali di eccellenza, alle quali si legano una maggiore compatibilità ambientale e una migliore qualità della vita.
"Il Biodistretto delle Lame – spiega l'assessore Brandi – rappresenta una valida occasione per affidare a un'unica cabina di regia il coordinamento delle iniziative che nell'area murgiana nord-barese, naturalmente vocata a un'agricoltura rispettosa della natura e attenta a una gestione oculata e sostenibile delle risorse, si possono mettere in campo con la collaborazione tra pubblico e privato, per puntare decisamente sulle produzioni biologiche nella prospettiva di incrementare l'ecosostenibilità del nostro comparto agricolo e agroalimentare".
"Una prima iniziativa da proporre – aggiunge Brandi – potrebbe riguardare la presenza alla prossima edizione della Fiera del Levante delle nostre produzioni biologiche riunite sotto il marchio del Biodistretto delle Lame. Iniziativa promozionale importante, realizzabile con il sostegno organizzativo e finanziario delle Amministrazioni comunali interessate".
L'incontro del 20 luglio chiama a raccolta i protagonisti del settore agricolo e agroalimentare, ma si rivolge anche a quanti (strutture ricettive e di somministrazione, operatori turistici, culturali, ambientali e sociali, soggetti pubblici, associazioni e privati cittadini) sono interessati alle opportunità per rilanciare la collaborazione tra istituzioni, organizzazioni di categoria e privati per lo sviluppo locale sostenibile e il supporto delle produzioni biologiche, tipiche e di qualità, nel territorio di riferimento del biodistretto.
"Il rilancio del comparto agricolo e agroalimentare - dichiara il sindaco di Bitonto, Francesco Paolo Ricci – deve passare per la condivisione e l'impegno comune di tutti gli attori, pubblici e privati, chiamati a contribuire, ognuno secondo le proprie possibilità, alla conoscenza e alla valorizzazione della storia, della cultura e delle tradizioni di un'area naturalmente vocata a ricavare il meglio da una terra meravigliosa, che merita il massimo rispetto, rappresentando davvero la nostra risorsa più preziosa, da salvaguardare e tutelare a garanzia del nostro futuro".