Il giornalista bitontino Marino Pagano premiato a Roma per l’impegno nella tutela di borghi e province
Il riconoscimento è arrivato dall’associazione ambientalista Movimento Azzurro
lunedì 17 dicembre 2018
18.47
È andato al giornalista bitontino Marino Pagano il Premio Nazionale per l'Ambiente "Gianfranco Merli", assegnato dall'associazione Movimento Azzurro in occasione del suo trentesimo anno di attività. Il riconoscimento è stato conferito a Roma lo scorso 13 dicembre, all'interno del Palazzo storico Maffei Marescotti del Vicariato, per il suo impegno a tutela dei borghi e della bellezza della provincia italiana. L'associazione ha voluto rendere merito al grande lavoro di Pagano nella diffusione delle meraviglie dei piccoli borghi italiani, raccolto, tra le altre per cui collabora, nella rivista Borghimagazine.it, anch'essa premiata insieme al giornalista.
Movimento Azzurro conferisce questo riconoscimento ogni anno in base a uno specifico tema, in coincidenza con quelli proposti dal Ministero per i Beni e le attività Culturali - Mibact, senza concluderne la trattazione all'interno dell'anno solare: nel 2016 era stata la volta dei "cammini", nel 2017 i "borghi", per il 2018 è invece il "cibo".
Il premio è dedicato alla memoria di Gianfranco Merli, parlamentare della sinistra democristiana, pioniere dell'ambientalismo in Italia, che ha ispirato anche il nome dell'associazione: contrariamente agli ambientalisti "moderni", preferiva definire l'ambiente con il colore azzurro visto che la terra, guardata dallo spazio, è un grande geoide azzurro, mentre col verde si sarebbe limitato il discorso alle terre emerse.
Pagano, che a Roma ha anche presentato un libro sul tema dei borghi con un suo piccolo saggio su Borghi e Cultura al Sud, ha voluto ringraziare «tutte le redazioni delle riviste su cui attualmente scrivo di borghi. Grazie ai direttori, agli amici e ai colleghi. Sono particolarmente felice, decisamente».
Movimento Azzurro conferisce questo riconoscimento ogni anno in base a uno specifico tema, in coincidenza con quelli proposti dal Ministero per i Beni e le attività Culturali - Mibact, senza concluderne la trattazione all'interno dell'anno solare: nel 2016 era stata la volta dei "cammini", nel 2017 i "borghi", per il 2018 è invece il "cibo".
Il premio è dedicato alla memoria di Gianfranco Merli, parlamentare della sinistra democristiana, pioniere dell'ambientalismo in Italia, che ha ispirato anche il nome dell'associazione: contrariamente agli ambientalisti "moderni", preferiva definire l'ambiente con il colore azzurro visto che la terra, guardata dallo spazio, è un grande geoide azzurro, mentre col verde si sarebbe limitato il discorso alle terre emerse.
Pagano, che a Roma ha anche presentato un libro sul tema dei borghi con un suo piccolo saggio su Borghi e Cultura al Sud, ha voluto ringraziare «tutte le redazioni delle riviste su cui attualmente scrivo di borghi. Grazie ai direttori, agli amici e ai colleghi. Sono particolarmente felice, decisamente».