Il Movimento Tra la Gente si confedera con in Italia in Comune
La lista civica nata con le amministrative del 2017 porta i consiglieri Gesualdo e Abbatantuono nel partito di Pizzarotti
lunedì 18 febbraio 2019
10.55
Restano in maggioranza ma si confederano col partito del sindaco, Michele Abbaticchio, gli esponenti e attivisti del Movimento Tra la Gente, nato nel 2017 con le elezioni per il rinnovo del consiglio comunale di Bitonto e ora confluito in Italia in Comune. A darne notizia è il segretario politico della lista civica, Nino Castellano, che ha spiegato come il gruppo sia partito «non per semplice aggregazione elettorale ma con il preciso intento di dar vita, tra la gente di Bitonto, ad una aggregazione di soggetti differenti per professionalità, ideologie, competenze, ecc., uniti tra loro da una sola finalità: "avvicinare la gente alla politica e contribuire, congiuntamente alle tante altre liste civiche del bel Paese, alla nascita di un grande partito a livello nazionale capace di promuovere la realizzazione di una società più equa e giusta tesa a garantire lavoro, pari dignità sociale e possibilità di partecipazione alla vita pubblica a tutti"».
In quest'ottica, dopo aver ascoltato gli attivisti, «è emersa l'unanime volontà e determinazione degli iscritti di aderire e partecipare ad un percorso di crescita socio-politica in un vero Partito – spiega Castellano - ovvero quello di "Italia in Comune" che, pur mantenendo il fondamento del civismo attivo, ha una identità strutturata ed è in grado di partecipare al cambiamento della politica attiva e della società, non solo a livello comunale ma anche regionale e nazionale».
«Per le motivazioni innanzi espresse – conclude la nota stampa - l'Assemblea del Movimento "Tra la Gente", riconoscendo le proprie affinità politiche, culturali, professionali e di impegno sociale con i principi statutari del Partito "Italia in Comune", all'unanimità dei presenti, nella seduta del 12 febbraio u.s., ha deliberato di aderire ai principi ispiratori e alla Carta dei valori del Partito di "Italia in Comune" e di impegnarsi a sostenerlo nelle consultazioni sia territoriali che nazionali».
Con la confederazione di Tra la Gente nel partito rappresentato a livello nazionale dal sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, i consiglieri di riferimento, Emanuele Abbatantuono e Maria Grazia Gesualdo, andranno a ingrossare le fila di Italia in Comune in consiglio.
In quest'ottica, dopo aver ascoltato gli attivisti, «è emersa l'unanime volontà e determinazione degli iscritti di aderire e partecipare ad un percorso di crescita socio-politica in un vero Partito – spiega Castellano - ovvero quello di "Italia in Comune" che, pur mantenendo il fondamento del civismo attivo, ha una identità strutturata ed è in grado di partecipare al cambiamento della politica attiva e della società, non solo a livello comunale ma anche regionale e nazionale».
«Per le motivazioni innanzi espresse – conclude la nota stampa - l'Assemblea del Movimento "Tra la Gente", riconoscendo le proprie affinità politiche, culturali, professionali e di impegno sociale con i principi statutari del Partito "Italia in Comune", all'unanimità dei presenti, nella seduta del 12 febbraio u.s., ha deliberato di aderire ai principi ispiratori e alla Carta dei valori del Partito di "Italia in Comune" e di impegnarsi a sostenerlo nelle consultazioni sia territoriali che nazionali».
Con la confederazione di Tra la Gente nel partito rappresentato a livello nazionale dal sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, i consiglieri di riferimento, Emanuele Abbatantuono e Maria Grazia Gesualdo, andranno a ingrossare le fila di Italia in Comune in consiglio.