Il nuovo Pd di Michele Naglieri si apre al territorio: «Pronti a raccogliere il contributo di chiunque»

Il neo segretario pronto al rinnovamento: «Uniamo la nostra proposta politica alle idee di tutti»

lunedì 23 ottobre 2017 10.16
Un Partito Democratico tutto nuovo, fortemente legato al territorio, che torna ad essere vero ispiratore dell'azione politica della sezione locale. È questa l'idea di partito del nuovo segretario del PD, Michele Naglieri, eletto nel congresso celebrato sabato nella sede bitontina di corso Vittorio Emanuele a fronte di una mozione unica.

«Il Partito Democratico di Bitonto è pronto a rinnovare e rafforzare l'apertura completa a chiunque si senta in grado e abbia voglia di contribuire alla crescita del partito e conseguentemente della città – spiegano dal PD in una nota stampa - con tutti gli strumenti e i metodi che appartengono ad un partito, e magari integrandoli con dei nuovi. Forti di una candidatura unitaria e allo stesso tempo allargata a chi vuol rendersi protagonista di proposte e progetti volti al benessere degli abitanti di Bitonto, il PD ribadisce che il messaggio chiaro che passa da questo congresso è quello di non avere sconfitti. Al contrario tutti vincono in un'ottica in cui tutti si sentano responsabili e partecipi di un lavoro che si integra a tutti i partiti, i movimenti e le associazioni del centrosinistra che compatti hanno portato il saluto ed i propositi di confronto e dialogo con questa nuova segreteria, anche nel solco di ciò che finora è stato costruito».
«La dimensione che, come segretario del Partito Democratico, voglio dare alla nostra azione – ha detto Naglieri - è quella dell'ascolto e dell'integrazione della proposta politica che viene dal territorio, unitamente accordata alla proposta che abbiamo ben chiara in mente, pronti a contribuire affinché il lavoro degli amministratori di questa città sia migliorato e reso più efficace ed incisivo, che il rapporto con le componenti sovracomunali sia sempre più forte, collaborativo e trasparente, e che finalmente Bitonto torni a ricoprire un ruolo da protagonista nello scacchiere della politica provinciale, regionale e nazionale, nell'interesse della città e soprattutto di coloro che la abitano e la vivono».