Il presidente Mattarella firma il Decreto Legge a sostegno degli olivicoltori pugliesi
Esultano i gilet arancioni: «Prime misure importanti dopo xylella e gelate»
sabato 30 marzo 2019
11.19
«Finalmente con la firma del Presidente Mattarella il decreto legge emergenze agricole, con le prime misure importanti a sostegno degli olivicoltori messi in ginocchio da xylella e gelate, fortemente voluto dai gilet arancioni perché unico strumento in grado di accelerare i tempi di risoluzione dei problemi, diventa realtà». Con queste parole il portavoce dei gilet arancioni, Onofrio Spagnoletti Zeuli, ha commentato la notizia dell'ormai imminente pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del DL Emergenze agricole firmato in mattinata dal Presidente Mattarella.
«Ribadiamo il plauso al Ministro Centinaio – dice ancora Spagnoletti Zeuli - e alla Sottosegretaria Pesce per il lavoro svolto, che rappresenta un ottimo punto di partenza per rispondere alle grandi emergenze che colpiscono uno dei settori più importanti del Made in Italy. È un primo risultato importante ed è merito esclusivo della mobilitazione spontanea e straordinaria dei gilet arancioni, di ogni singolo imprenditore agricolo, frantoiano ed operaio. Adesso bisogna lavorare per portare modifiche migliorative al testo, ad iniziare già dal tavolo di lunedì con il Ministro Di Maio».
«Per recuperare il ritardo accumulato in questi 20 giorni di attesa – è la richiesta dei gilet arancioni - chiediamo sin da subito al governo e a tutti i parlamentari di maggioranza ed opposizione l'impegno solenne a chiudere la partita in Parlamento entro un mese per non arrivare a ridosso delle elezioni europee, garantire la giusta attenzione al nostro mondo, provare a risolvere le emergenze ed evitare ulteriori speculazioni politiche che sarebbero distruttive per il settore».
«Ribadiamo il plauso al Ministro Centinaio – dice ancora Spagnoletti Zeuli - e alla Sottosegretaria Pesce per il lavoro svolto, che rappresenta un ottimo punto di partenza per rispondere alle grandi emergenze che colpiscono uno dei settori più importanti del Made in Italy. È un primo risultato importante ed è merito esclusivo della mobilitazione spontanea e straordinaria dei gilet arancioni, di ogni singolo imprenditore agricolo, frantoiano ed operaio. Adesso bisogna lavorare per portare modifiche migliorative al testo, ad iniziare già dal tavolo di lunedì con il Ministro Di Maio».
«Per recuperare il ritardo accumulato in questi 20 giorni di attesa – è la richiesta dei gilet arancioni - chiediamo sin da subito al governo e a tutti i parlamentari di maggioranza ed opposizione l'impegno solenne a chiudere la partita in Parlamento entro un mese per non arrivare a ridosso delle elezioni europee, garantire la giusta attenzione al nostro mondo, provare a risolvere le emergenze ed evitare ulteriori speculazioni politiche che sarebbero distruttive per il settore».