Il quartiere 167 di Bitonto nella morsa dei Carabinieri
Nelle palazzine dello spaccio il blitz dei militari della Compagnia di Modugno. Impiegati anche cani antidroga
sabato 29 gennaio 2022
19.17
È in corso dal pomeriggio di oggi un servizio straordinario di controllo del territorio dei Carabinieri della Compagnia di Modugno nel quartiere 167 a Bitonto. Posti di controllo, verifiche serrate e perquisizioni a tappeto, anche con il supporto dei cani antidroga, fra le palazzine dello spaccio, quartier generale del clan Conte.
Via Pertini, via Spadolini e via Togliatti, in particolar modo, sono presidiate da decine di militari alla ricerca di stupefacenti: l'intero rione, uno dei più a rischio della città, dove è egemone il gruppo del boss Domenico Conte, in carcere dal 2018, è battuto a tappeto dai militari del capitano Corrado Quarta, al suo primo servizio ad alto impatto a Bitonto e che nei giorni scorsi ha incontrato il sindaco, con il supporto degli uomini della locale Stazione, del Nucleo Operativo e Radiomobile.
L'obiettivo delle perquisizioni, nonostante i numerosi arresti degli scorsi anni, e a cui stanno partecipando anche i cani antidroga del Nucleo Cinofili di Modugno e i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Molfetta, è quello di frenare i fenomeni d'illegalità diffusa, primo fra tutti la vendita e lo spaccio di sostanze stupefacenti.
Via Pertini, via Spadolini e via Togliatti, in particolar modo, sono presidiate da decine di militari alla ricerca di stupefacenti: l'intero rione, uno dei più a rischio della città, dove è egemone il gruppo del boss Domenico Conte, in carcere dal 2018, è battuto a tappeto dai militari del capitano Corrado Quarta, al suo primo servizio ad alto impatto a Bitonto e che nei giorni scorsi ha incontrato il sindaco, con il supporto degli uomini della locale Stazione, del Nucleo Operativo e Radiomobile.
L'obiettivo delle perquisizioni, nonostante i numerosi arresti degli scorsi anni, e a cui stanno partecipando anche i cani antidroga del Nucleo Cinofili di Modugno e i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Molfetta, è quello di frenare i fenomeni d'illegalità diffusa, primo fra tutti la vendita e lo spaccio di sostanze stupefacenti.