In centinaia per dimostrare sostegno ai proprietari di Lilò. Bitonto riparte da qui
“La riapertura della norcineria è la riapertura della città, è la riapertura delle nostre coscienze” ha affermato il sindaco Ricci
domenica 21 agosto 2022
2.59
Un lungo applauso ha concluso la manifestazione svoltasi ieri, 20 agosto, alle 19 in Piazza Cattedrale, a sostegno dei proprietari di Lilò, aggrediti la settimana scorsa da una baby-gang. In tantissimi sono giunti nella stesso luogo dell'aggressione per dimostrare vicinanza e solidarietà ai gestori della norcineria, che dopo diversi tentennamenti hanno deciso di riaprire il proprio locale nella giornata di domani.
"Bitonto riparte da qui. La riapertura di Lilò è la riapertura della città, è la riapertura delle nostre coscienze. Discuteremo di tutto, accoglieremo i pareri anche della minoranza. Perché dobbiamo avere tutti un unico obiettivo, quello della crescita di questa città - ha dichiarato il sindaco Francesco Paolo Ricci durante il suo intervento - dobbiamo essere uniti, non divisi. Occorre invertire la rotta, avere un obiettivo unico. Dobbiamo remare tutti per il bene di questo paese". Il primo cittadino ha poi ringraziato i cittadini per la loro partecipazione numerosa "la vostra presenza rispecchia quel senso di comunità al quale alludevo durante la campagna elettorale. Abbiamo bisogno di ritrovare quell'orgoglio bitontino. Oggi celebriamo il coraggio di ritornare sulle piazze."
Alla manifestazione ha preso parte anche Domenico Damascelli, il quale ha evidenziato la necessità di ampliare gli organici delle forze dell'ordine e di portare in discussione del consiglio comunale l'applicazione del Daspo urbano "diamo uno strumento alle forze dell'ordine, già applicato in tantissimi comuni. Rimpinguiamo con più uomini le forze dell'ordine, abbiamo un territorio molto esteso che va dalla Murgia al mare, dobbiamo chiedere che ci vengano assegnati più uomini - ha affermato il consigliere di minoranza, proponendo, inoltre, la realizzazione speciale di alcuni consigli comunali nelle piazze - facciamo vedere che tutta la città può essere presidio. Io sono convinto che ci possa essere una collaborazione tra tutte le forze in campo, per questa città che amiamo con tutto il cuore" ha concluso.
"Bitonto riparte da qui. La riapertura di Lilò è la riapertura della città, è la riapertura delle nostre coscienze. Discuteremo di tutto, accoglieremo i pareri anche della minoranza. Perché dobbiamo avere tutti un unico obiettivo, quello della crescita di questa città - ha dichiarato il sindaco Francesco Paolo Ricci durante il suo intervento - dobbiamo essere uniti, non divisi. Occorre invertire la rotta, avere un obiettivo unico. Dobbiamo remare tutti per il bene di questo paese". Il primo cittadino ha poi ringraziato i cittadini per la loro partecipazione numerosa "la vostra presenza rispecchia quel senso di comunità al quale alludevo durante la campagna elettorale. Abbiamo bisogno di ritrovare quell'orgoglio bitontino. Oggi celebriamo il coraggio di ritornare sulle piazze."
Alla manifestazione ha preso parte anche Domenico Damascelli, il quale ha evidenziato la necessità di ampliare gli organici delle forze dell'ordine e di portare in discussione del consiglio comunale l'applicazione del Daspo urbano "diamo uno strumento alle forze dell'ordine, già applicato in tantissimi comuni. Rimpinguiamo con più uomini le forze dell'ordine, abbiamo un territorio molto esteso che va dalla Murgia al mare, dobbiamo chiedere che ci vengano assegnati più uomini - ha affermato il consigliere di minoranza, proponendo, inoltre, la realizzazione speciale di alcuni consigli comunali nelle piazze - facciamo vedere che tutta la città può essere presidio. Io sono convinto che ci possa essere una collaborazione tra tutte le forze in campo, per questa città che amiamo con tutto il cuore" ha concluso.