In giro con 5 dosi di cocaina, denunciato un bitontino residente a Bari
Il 26enne, pregiudicato, è stato fermato dalla Polizia di Stato. Aveva addosso anche 680 euro
mercoledì 29 aprile 2020
08.00
Uscire di casa per vendere cocaina non è una comprovata necessità. Se ci fosse stato qualche dubbio. La Polizia di Stato ha fermato e deferito in stato di libertà un 26enne bitontino, residente a Bari, mentre girovagava per le vie del capoluogo, fra Madonnella e Murat.
Il personale della Squadra Volanti in servizio presso la Questura di Bari, che in questo particolare periodo ha intensificando i controlli per vigilare sul rispetto delle norme limitative alla libera circolazione imposte dall'emergenza Coronavirus, lo ha fermato in piazza Luigi di Savoia. E durante la perquisizione gli agenti hanno trovato non solo droga - cocaina -, ma anche contanti.
Il 26enne, pregiudicato, è stato infatti trovato in possesso di 5 dosi di cocaina e 680 euro in contanti, verosimilmente frutto della pregressa attività di spaccio ai clienti. La droga e l'intero importo sono stati così sottoposti a sequestro. Il giovane, invece, denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Bari, dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Ma non solo: per lui è scattata anche la sanzione amministrativa per aver violato le misure di contenimento del Coronavirus. Insomma, lo spaccio di droga non si ferma nemmeno durante il periodo di quarantena.
Il personale della Squadra Volanti in servizio presso la Questura di Bari, che in questo particolare periodo ha intensificando i controlli per vigilare sul rispetto delle norme limitative alla libera circolazione imposte dall'emergenza Coronavirus, lo ha fermato in piazza Luigi di Savoia. E durante la perquisizione gli agenti hanno trovato non solo droga - cocaina -, ma anche contanti.
Il 26enne, pregiudicato, è stato infatti trovato in possesso di 5 dosi di cocaina e 680 euro in contanti, verosimilmente frutto della pregressa attività di spaccio ai clienti. La droga e l'intero importo sono stati così sottoposti a sequestro. Il giovane, invece, denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Bari, dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Ma non solo: per lui è scattata anche la sanzione amministrativa per aver violato le misure di contenimento del Coronavirus. Insomma, lo spaccio di droga non si ferma nemmeno durante il periodo di quarantena.