In giro in autocarro, ma con la patente mai conseguita: arrestato sorvegliato speciale
I Carabinieri lo hanno preso in via Cela e posto ai domiciliari: sarà processato per direttissima
giovedì 18 ottobre 2018
18.01
È in attesa di essere giudicato per direttissima A.C., il 43enne sorvegliato speciale arrestato dai Carabinieri a Bitonto per essere stato sorpreso alla guida di un autocarro senza aver mai conseguito la patente.
Martedì pomeriggio, i militari agli ordini del maresciallo maggiore della Stazione di Bitonto, Giuseppe Salierno, durante un servizio di perlustrazione nell'ambito delle attività di controllo ad "Alto impatto", hanno incrociato il mezzo, un autocarro Volkswagen, su cui viaggiava l'uomo, sul cui capo pende anche un obbligo di soggiorno nel comune di residenza.
Alla richiesta dei Carabinieri di esibire i documenti, il 43enne non ha potuto esibire la patente, visto che non l'aveva mai conseguita. Un aspetto che in ogni caso non gli aveva impedito di aggirarsi tranquillamente sul suo mezzo senza particolari preoccupazioni.
Il sorvegliato speciale non aveva con sé nemmeno la carta precettiva che invece era obbligato ad avere a disposizione e a mostrare in caso di controllo delle forze dell'ordine. Per questo motivo è stato arrestato e posto ai domiciliari in attesa di essere processato per direttissima.
Il mezzo è stato invece sottoposto a sequestro amministrativo.
Martedì pomeriggio, i militari agli ordini del maresciallo maggiore della Stazione di Bitonto, Giuseppe Salierno, durante un servizio di perlustrazione nell'ambito delle attività di controllo ad "Alto impatto", hanno incrociato il mezzo, un autocarro Volkswagen, su cui viaggiava l'uomo, sul cui capo pende anche un obbligo di soggiorno nel comune di residenza.
Alla richiesta dei Carabinieri di esibire i documenti, il 43enne non ha potuto esibire la patente, visto che non l'aveva mai conseguita. Un aspetto che in ogni caso non gli aveva impedito di aggirarsi tranquillamente sul suo mezzo senza particolari preoccupazioni.
Il sorvegliato speciale non aveva con sé nemmeno la carta precettiva che invece era obbligato ad avere a disposizione e a mostrare in caso di controllo delle forze dell'ordine. Per questo motivo è stato arrestato e posto ai domiciliari in attesa di essere processato per direttissima.
Il mezzo è stato invece sottoposto a sequestro amministrativo.