Inaugurato il nuovo contenitore museale al Torrione Angioino

Concluso il restauro, finalmente torna fruibile al pubblico la torre quattrocentesca

martedì 11 luglio 2023 9.35
A cura di Federica Monte
È stato inaugurato ieri, 10 luglio, in una cerimonia seguitissima da parte della cittadinanza, il Torrione Angioino, che dopo l'intervento di riqualificazione, torna finalmente fruibile al pubblico. Attraverso i fondi nazionali, è stato realizzato il nuovo impianto di illuminazione delle facciate e un complessivo ammodernamento degli interni con nuovo impianto elettrico, nuova illuminazione e nuova pavimentazione.

Presenti alla manifestazione il sindaco di Bitonto, Francesco Paolo Ricci, e i due sindaci che lo hanno preceduto nelle passate amministrazioni, Nicola Pice e Michele Abbaticchio, presente anche il sindaco della Città Metropolitana, Antonio Decaro.

«
Mi piace condividere questo importante momento con chi mi ha preceduto come sindaco: Nicola Pice e Michele Abbaticchio. Al giorno d'oggi creare legami e sinergie è fondamentale per portare avanti progetti di successo. Si tratta di un progetto che rientra nella progettualità città-campagna e che proseguirà con altri interventi. Un impegno economico di circa 500mila euro con un cofinanziamento del Comune di Bitonto di 80mila euro. Ringrazio la ditta che si è occupata dei lavori e l'ufficio tecnico del nostro Comune per tutto l'impegno dimostrato - ha dichiarato Ricci - ringrazio Antonio Decaro per la semplicità che mostra nell'approccio con noi amministratori».

A ricordare i primi passi per la riqualificazione, Nicola Pice «ricordo con emozione il primo giorno della prima giunta, portai tutti gli assessori in questo luogo che all'epoca sembrava abbandonato. Ci prendemmo l'impegno di recuperare il Torrione Angioino. Questo contenitore è un'espressione di identità di questa nostra città. Ringrazio i sindaci Ricci, Decaro e Michele Abbaticchio per il lavoro svolto».

«Questo finanziamento proviene dal Patto della Città Metropolitana, con il quale Bitonto acquisii i fondi per piazza Caduti del terrorismo, dell'ex macello e del lungolama. Questo è stato possibile solo grazie alla sinergia che si è creata con la Città metropolitana. Stiamo dimostrando che gli impegni presi siamo in grado di portarli a termine» ha affermato Michele Abbaticchio.

Entusiasta il sindaco della Città Metropolitana Antonio Decaro «questo è un luogo che guarda al futuro, come tanti luoghi che abbiamo realizzato: spazi per la socializzazione, per stare insieme. Tante le iniziative in questi anni, senza effettive risorse, ma con i fondi recuperati dagli avanzi delle amministrazioni. Abbiamo lavorato insieme, 41 comuni, abbiamo lavorato come una squadra, indipendentemente dall'orientamento politico. C'è un altro sud, rispetto a quello che si racconta. Abbiamo intercettato fondi nazionali, che nessuna regione del Sud aveva mai avuto prima. Oggi c'è un pezzo di storia qui, l'ultimo periodo amministrativo di questa città, a loro va il mio ringraziamento per aver creduto nel valore della cultura, come elemento di crescita sociale. Un investimento giusto, godiamoci questi risultati».