Infortuni e malattie in agricoltura, CIA Puglia e INAIL promuovono la prevenzione

Parte il progetto "SICU.RA". Sicolo: «Abbiamo a cuore le prerogative delle aziende e dei lavoratori senza distinzioni»

martedì 6 febbraio 2024
Un ciclo di cinque incontri, un sito web dedicato e numerose attività collaterali di formazione e informazione. Sono i numeri di "SICU.RA. – Cultura di innovazione per la SICUrezza sul lavoro in agricoltuRA", proposta progettuale di CIA Puglia che ha trovato il sostegno della direzione regionale dell'INAIL e che partirà a Bari il 6 febbraio alle ore 15.00 alla via Nicola Cacudi n. 40.

SICU.RA. si rivolgerà alle aziende agricole e ai lavoratori, stagionali e a tempo pieno, con un focus particolare per stranieri, donne e diversamente abili. Lo scopo è aumentare la consapevolezza diffusa circa i rischi provocati da comportamenti rischiosi sui luoghi di lavoro e la conoscenza degli strumenti per valutare, gestire e prevenire quei rischi, promuovendo la cultura della sicurezza. Le linee del progetto saranno molteplici e si concentreranno negli incontri formativi, in presenza e in call conference, che toccheranno il capoluogo di regione e diversi capoluoghi di provincia pugliesi, coinvolgendo esperti del settore che, di volta in volta, approfondiranno tematiche differenti.
Si comincerà a Bari, come anticipato, con l'incontro intitolato "La sicurezza prima di tutto": dopo la presentazione generale dell'iniziativa da parte del Responsabile Prevenzione Inail Puglia - Dott. Lorenzo Cipriani e di Giannicola D'Amico - Vicepresidente Vicario di CIA Puglia, grazie all'esperienza del Dott. Luca Mannarelli (Processo Prevenzione Inail Puglia) saranno analizzati gli obblighi dettati dal testo unico sulla sicurezza (Decreto Legislativo 81/2008).

«Il comparto agricolo in Puglia rappresenta un settore fondamentale per l'economia regionale ed è tra i più esposti al rischio di infortuni e malattie professionali - afferma Giuseppe Gigante, direttore regionale Inail Puglia - di qui la necessità di intervenire in maniera efficace a tutela della salute dei lavoratori e delle lavoratrici impegnati nel settore. Il Legislatore assegna, infatti, al nostro Istituto un ruolo chiave nelle politiche in materia di salute e sicurezza sul lavoro con compiti specifici di informazione, formazione, assistenza e consulenza, finanziamenti alle imprese e promozione della cultura della sicurezza e della prevenzione. Tali funzioni si sono concretizzate in sinergie e collaborazioni con Enti, Istituzioni e parti sociali attive sul territorio. In quest'ottica, con il progetto SICU.RA., ci siamo posti l'obiettivo di recuperare quell'asimmetria informativa che, purtroppo, spesso segna il settore agricolo: basti pensare a tutti quei lavoratori del comparto che per ragioni oggettive hanno spesso difficoltà d'accesso alle nozioni basilari di sicurezza. E' un progetto che pone le basi per la creazione di un patrimonio di conoscenze condiviso, a disposizione di tutti i lavoratori del settore».

Il sito web di SICU.RA. sarà il contenitore delle buone prassi sviluppate durante gli incontri, luogo virtuale di confronto e documentazione. «Abbiamo immaginato un progetto dinamico – ha aggiunto il presidente di CIA Puglia, il bitontino Gennaro Sicolo – che coinvolgesse tutti i livelli. Come organizzazione datoriale, abbiamo a cuore le prerogative delle aziende e dei lavoratori senza distinzioni, perché siamo consapevoli del legame stretto che lega le une agli altri, soprattutto in tema di sicurezza: scarse informazioni producono rischi potenzialmente enormi, che estromettono anzitempo il lavoratore dal ciclo produttivo, costringendo l'imprenditore alla sostituzione di una risorsa umana qualificata. Ciò si traduce in un dispendio economico che un progetto come SICU.RA. può evitare».

Il calendario degli eventi prevede un'altra tappa a Bari, con un appuntamento dedicato alle conseguenze psicologiche dello stress correlato alle attività lavorative. Sarà poi la volta di Foggia con l'analisi sulle condizioni di lavoro di donne e stranieri, cui seguirà la giornata in provincia di Taranto con l'approfondimento relativo al sovraccarico muscolo-scheletrico. Si chiuderà a Lecce, con l'illustrazione del valore delle nuove tecnologie alleate dell'agricoltura per diminuire i rischi e aumentare l'inclusione di lavoratori diversamente abili. Maggiori informazioni sono disponibili all'indirizzo pugliasicura.it