Iniziano a smontare auto rubate, ma arrivano i Carabinieri: arrestati
L'episodio a Cerignola. Rinvenuto anche il motore di una Skoda Octavia rubata a Bitonto
lunedì 9 ottobre 2017
11.36
L'area cerignolana continua a confermarsi capitale della ricettazione e del riciclaggio di auto e pezzi di auto di provenienza delittuosa. I Carabinieri della Stazione di Cerignola hanno infatti tratto in arresto due persone.
In particolare, i militari della Stazione di Cerignola, a seguito di un servizio di appostamento protrattosi senza soluzione di continuità per quasi due giorni, hanno tratto in arresto il 23enne Giuseppe Intellicato e il 40enne Savino Cortese, entrambi pregiudicati cerignolani, quest'ultimo anche sorvegliato speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di Cerignola.
I due pregiudicati sono stati colti nel momento in cui iniziavano a smontare due auto rubate nel barese, una Peugeot 208 rubata a Palo del Colle e una Renault Scenic rubata a Casamassima. Nello stesso luogo i militari hanno anche rinvenuto due motori di una Skoda Octavia e di una Ford Fiesta, rubate il giorno prima rispettivamente a Bitonto e Molfetta.
Entrambi gli arrestati, su disposizione del pubblico ministero di turno, sono stati associati presso la casa circondariale di Foggia.
In particolare, i militari della Stazione di Cerignola, a seguito di un servizio di appostamento protrattosi senza soluzione di continuità per quasi due giorni, hanno tratto in arresto il 23enne Giuseppe Intellicato e il 40enne Savino Cortese, entrambi pregiudicati cerignolani, quest'ultimo anche sorvegliato speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di Cerignola.
I due pregiudicati sono stati colti nel momento in cui iniziavano a smontare due auto rubate nel barese, una Peugeot 208 rubata a Palo del Colle e una Renault Scenic rubata a Casamassima. Nello stesso luogo i militari hanno anche rinvenuto due motori di una Skoda Octavia e di una Ford Fiesta, rubate il giorno prima rispettivamente a Bitonto e Molfetta.
Entrambi gli arrestati, su disposizione del pubblico ministero di turno, sono stati associati presso la casa circondariale di Foggia.