Iniziata la verifica degli impianti di riscaldamento delle scuole superiori
I tecnici al lavoro negli istituti della Città Metropolitana
lunedì 9 ottobre 2017
18.53
A partire da questa mattina, negli oltre 150 istituti superiori della Città Metropolitana di Bari, inizieranno le attività di ricognizione degli impianti termici.
Le ditte incaricate per la manutenzione effettueranno la verifica e il controllo di tutti gli impianti di riscaldamento degli immobili. L'attività andrà avanti fino alla fine del mese con tecnici della ditte competenti che passeranno in rassegna radiatori e fan coil presenti in tutti gli istituti del territorio metropolitano verificando la funzionalità degli stessi e intervenendo tempestivamente lì dove dovessero verificarsi problemi.
Un'iniziativa promossa dal consigliere delegato all'Edilizia scolastica, Vito Lacoppola, alla vigilia dell'accensione dei termosifoni nelle scuole che, per gli istituti ricadenti nella fascia climatica D (Alta Murgia e Nord barese), partirà il 1 novembre, mentre per le scuole ricadenti nella fascia C (Città di Bari e Sud barese) il 15 novembre.
«Ce la stiamo mettendo tutta per uscire dal concetto di emergenza e rientrare in quello della prevenzione e programmazione – afferma Lacoppola -. Lo scorso anno abbiamo investito ben 130mila euro per sostituire 110 radiatori ed impianti di riscaldamento, il più delle volte andati distrutti, non per usura, ma per opera di ignoti».
«Il mio appello - conclude - è rivolto ai dirigenti scolastici affinché prestino la dovuta vigilanza sugli impianti, oltre che al senso di responsabilità dei nostri studenti perché trattino le aule scolastiche come se fossero le loro camerette di casa».
Le ditte incaricate per la manutenzione effettueranno la verifica e il controllo di tutti gli impianti di riscaldamento degli immobili. L'attività andrà avanti fino alla fine del mese con tecnici della ditte competenti che passeranno in rassegna radiatori e fan coil presenti in tutti gli istituti del territorio metropolitano verificando la funzionalità degli stessi e intervenendo tempestivamente lì dove dovessero verificarsi problemi.
Un'iniziativa promossa dal consigliere delegato all'Edilizia scolastica, Vito Lacoppola, alla vigilia dell'accensione dei termosifoni nelle scuole che, per gli istituti ricadenti nella fascia climatica D (Alta Murgia e Nord barese), partirà il 1 novembre, mentre per le scuole ricadenti nella fascia C (Città di Bari e Sud barese) il 15 novembre.
«Ce la stiamo mettendo tutta per uscire dal concetto di emergenza e rientrare in quello della prevenzione e programmazione – afferma Lacoppola -. Lo scorso anno abbiamo investito ben 130mila euro per sostituire 110 radiatori ed impianti di riscaldamento, il più delle volte andati distrutti, non per usura, ma per opera di ignoti».
«Il mio appello - conclude - è rivolto ai dirigenti scolastici affinché prestino la dovuta vigilanza sugli impianti, oltre che al senso di responsabilità dei nostri studenti perché trattino le aule scolastiche come se fossero le loro camerette di casa».