Inizio nuovo anno scolastico, gli auguri del Sindaco e dell'assessore Farella

Il messaggio da Palazzo Gentile a poche ore dal suono della prima campanella

martedì 10 settembre 2024
Come di consueto, il sindaco Francesco Paolo Ricci e l'assessore alla Pubblica istruzione Christian Farella hanno inviato un messaggio augurale alla comunità scolastica, alla vigilia del nuovo anno, che a Bitonto avrà inizio tra martedì 10 e giovedì 12 settembre 2024.

«Cari studenti e care studentesse, la scuola, che oggi vi accingete a riprendere o iniziare, rappresenti una nuova entusiasmante avventura. Ogni giorno trascorso tra i banchi di scuola contribuirà a farvi scoprire la vostra identità, le vostre aspirazioni, ambizioni e inclinazioni, e a rendervi cittadini migliori, capaci di affrontare con più consapevolezza e responsabilità le sfide che vi attendono.

Oggi più che mai la scuola svolge una funzione essenziale, in qualità di presidio di cultura e di legalità! Possiate imparare a essere liberi dai condizionamenti esterni, esercitare un sano senso critico, aprire il cuore e la mente agli orizzonti futuri, coltivare l'onestà, rappresentare con orgoglio la nostra comunità.

A nome dell'Amministrazione Comunale, auguriamo buon lavoro, nella stimolante quotidiana attività di "fare scuola", ai dirigenti e a tutto il personale scolastico, docente e non. Saremo al vostro fianco, con dialogo costante e costruttivo, per tutelare e supportare il fondamentale lavoro della scuola e il suo impegno, per educare alla cultura della conoscenza, al rispetto, all'ascolto e all'inclusione. L'augurio di buon anno scolastico si estende alle famiglie. Collaborando e partecipando attivamente alla vita delle istituzioni scolastiche, siano la chiave per confrontarsi e accogliere, osservare e discernere, ascoltare e interpretare, in modo da sostenere studenti e studentesse nel percorso di crescita individuale e collettiva tra emozioni, aspettative, timori e speranze.

Siamo più che mai convinti della necessità che ognuno faccia la sua parte, perché l'esperienza scolastica venga vissuta appieno in tutte le sue potenzialità culturali, educative e sociali, strategiche per il concreto progresso del Paese. Che sia il miglior anno scolastico possibile per tutti!».