Intitolata a Peppino Paciullo l'aula magna dell'I.I.S.S. "Volta - De Gemmis"
L'ex dirigente scolastico è venuto a mancare poco più di un mese fa
giovedì 6 giugno 2024
È stata intitolata ieri, 5 giugno, al prof. Giuseppe Paciullo l'aula magna dell'I.I.S.S. "Volta - De Gemmis" di Bitonto. L'ex dirigente scolastico e consigliere comunale è venuto a mancare poco più di un mese fa.
Da sempre attivo nella comunità bitontina, con un solido interesse per il mondo dell'istruzione e della cultura, è stato anche presidente del Centro Ricerche di Storia e Arte dal 2001 al 2002, succedendo a Nicola Pice e Silvio Custode Fioriello. Un impegno per la città dimostrato anche negli anni in cui ha militato nella massima assise cittadina a Palazzo Gentile.
«A un mese dalla sua scomparsa, abbiamo voluto ricordarlo così: nella sua scuola, nel luogo in cui per anni ha guidato e accompagnato docenti, collaboratori e generazioni di studenti - ha commentato il sindaco Francesco Paolo Ricci -. Mi piace pensare che i suoi insegnamenti continueranno a vivere in questi spazi, ma soprattutto nei ricordi di quanti hanno avuto il privilegio di incontrarlo e di scoprire la sua straordinaria passione per il mondo della scuola e della cultura».
Da sempre attivo nella comunità bitontina, con un solido interesse per il mondo dell'istruzione e della cultura, è stato anche presidente del Centro Ricerche di Storia e Arte dal 2001 al 2002, succedendo a Nicola Pice e Silvio Custode Fioriello. Un impegno per la città dimostrato anche negli anni in cui ha militato nella massima assise cittadina a Palazzo Gentile.
«A un mese dalla sua scomparsa, abbiamo voluto ricordarlo così: nella sua scuola, nel luogo in cui per anni ha guidato e accompagnato docenti, collaboratori e generazioni di studenti - ha commentato il sindaco Francesco Paolo Ricci -. Mi piace pensare che i suoi insegnamenti continueranno a vivere in questi spazi, ma soprattutto nei ricordi di quanti hanno avuto il privilegio di incontrarlo e di scoprire la sua straordinaria passione per il mondo della scuola e della cultura».