Investono un cane e scappano. Sass Puglia: «Prestare soccorso è obbligatorio»
L'episodio ieri sulla provinciale Bitonto-Giovinazzo. Sul posto la Polizia Locale e il Nucleo Guardie Zoofile
sabato 14 agosto 2021
8.41
Brutta storia ieri mattina a Bitonto. Sulla strada provinciale 88 per Giovinazzo è stato investito un cane di colore scuro. Alcuni passanti, alla vista del povero cane, hanno allertato la Polizia Locale ed il Nucleo Guardie Zoofile - Sezione Provinciale di Bari per i rilevamenti del caso e la relativa rimozione della carcassa.
«L'omessa custodia da parte dei proprietari e scappare dopo aver investito un cane, sono azioni riprovevoli che non trovano assolutamente giustificazioni - scrive su Facebook il Sass Puglia -. Molti utenti della strada non sanno che in caso di incidente, da cui derivi danno a uno o più animali d'affezione, da reddito o protetti, hanno l'obbligo di fermarsi e di porre in atto ogni misura idonea ad assicurare un tempestivo intervento di soccorso agli animali che abbiano subito il danno».
Ed ancora: «Chiunque non ottemperi agli obblighi di cui al periodo precedente è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 410 a euro 1.643. Le persone coinvolte in un sinistro con danno a uno o più animali d'affezione devono porre in atto ogni misura idonea ad assicurare un intervento di soccorso. Chiunque non ottemperi al precedente obbligo è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 82 a euro 328».
La carcassa del cane, un pastore di colore scuro, dopo i rilievi del caso, è stato prontamente rimossa. «Confidiamo nell'attività della Polizia Locale e delle guardie zoofile, intervenuti sul posto - termina il post del Sass Puglia - affinché si riesci ad identificare chi ha reso questa giornata piena di tristezza e di dolore».
«L'omessa custodia da parte dei proprietari e scappare dopo aver investito un cane, sono azioni riprovevoli che non trovano assolutamente giustificazioni - scrive su Facebook il Sass Puglia -. Molti utenti della strada non sanno che in caso di incidente, da cui derivi danno a uno o più animali d'affezione, da reddito o protetti, hanno l'obbligo di fermarsi e di porre in atto ogni misura idonea ad assicurare un tempestivo intervento di soccorso agli animali che abbiano subito il danno».
Ed ancora: «Chiunque non ottemperi agli obblighi di cui al periodo precedente è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 410 a euro 1.643. Le persone coinvolte in un sinistro con danno a uno o più animali d'affezione devono porre in atto ogni misura idonea ad assicurare un intervento di soccorso. Chiunque non ottemperi al precedente obbligo è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 82 a euro 328».
La carcassa del cane, un pastore di colore scuro, dopo i rilievi del caso, è stato prontamente rimossa. «Confidiamo nell'attività della Polizia Locale e delle guardie zoofile, intervenuti sul posto - termina il post del Sass Puglia - affinché si riesci ad identificare chi ha reso questa giornata piena di tristezza e di dolore».