Isolato in Puglia un secondo caso di variante inglese del Covid
Lo hanno reso noto il presidente Emiliano e l'assessore Lopalco
sabato 26 dicembre 2020
L'istituto zooprofilattico sperimentale di Puglia e Basilicata è riuscito a isolare il virus corrispondente al ceppo della variante inglese del Covid-19. Lo hanno annunciato il presidente della Regione Michele Emiliano e l'assessore alla sanità Pier Luigi Lopalco, definendo quanto avvenuto «un fatto questo di grandissimo rilievo scientifico», congratulandosi col personale sanitario che ha condotto le analisi più approfondite dei tamponi positivi giunti fra il 21 e il 22 dicembre dal Regno Unito, sottoposti entrambi al test di isolamento del virus su cellule Vero E6 e al sequenziamento del genoma virale.
«Il 24 dicembre, per uno dei campioni è stato evidenziato un esteso effetto citopatico sulle cellule e il test real time Pcr ha confermato l'isolamento del virus» hanno spiegato Antonio Fasanella, direttore generale dell'istituto zooprofilattico e Antonio Parisi, responsabile del laboratorio di genetica della sezione di Putignano. «L'analisi delle sequenze ottenute in entrambi i campioni ha evidenziato, nel giorno di Natale, la presenza di un genotipo virale corrispondente alla cosiddetta variante inglese del SARS Cov2. Le sequenze dell'intero genoma dei due virus saranno depositate nella banca dati pubblica e messe a disposizione della comunità scientifica internazionale. Il ceppo virale isolato è stato congelato in aliquote ed è a disposizione di qualsiasi gruppo scientifico legalmente autorizzato per gli ulteriori studi su questa particolare variante» hanno concluso.
«Il 24 dicembre, per uno dei campioni è stato evidenziato un esteso effetto citopatico sulle cellule e il test real time Pcr ha confermato l'isolamento del virus» hanno spiegato Antonio Fasanella, direttore generale dell'istituto zooprofilattico e Antonio Parisi, responsabile del laboratorio di genetica della sezione di Putignano. «L'analisi delle sequenze ottenute in entrambi i campioni ha evidenziato, nel giorno di Natale, la presenza di un genotipo virale corrispondente alla cosiddetta variante inglese del SARS Cov2. Le sequenze dell'intero genoma dei due virus saranno depositate nella banca dati pubblica e messe a disposizione della comunità scientifica internazionale. Il ceppo virale isolato è stato congelato in aliquote ed è a disposizione di qualsiasi gruppo scientifico legalmente autorizzato per gli ulteriori studi su questa particolare variante» hanno concluso.