Italia in Comune già in pista per le regionali 2020

Dall'assemblea regionale i nomi dei primi possibili candidati

sabato 29 giugno 2019 16.42
Il punto della situazione sulle elezioni appena trascorse «alle quali, abbiamo raggiunto un risultato straordinario, nonostante non possiamo chiamare Abbaticchio 'eurodeputato'», come ha evidenziato il sindaco di Acquaviva e presidente provinciale per Bari Davide Carlucci, ma anche lo sguardo già a quelle future, con un focus in particolare alle eventuali alleanze da stringere, l'avvio della campagna tesseramento e i grandi temi su cui continuare a prendere posizioni nette come Ambiente, Sanità, questione federalismo fiscale.
Questo l'ordine del giorno dell'Assemblea Regionale di Italia in Comune Puglia che si è tenuta oggi a Bari.
«Il miglior risultato d'Italia per il partito lo porta a casa la nostra regione. Un risultato per nulla scontato che consegue alle regole non scritte che ci siamo dati: l'orizzontalità del movimento, decisioni condivise, ritorno alle piazze. Forse all'inizio non ci credevamo neanche noi, invece siamo stati artefici di un piccolo miracolo. Certo, consci che si può sempre migliorare. Da qui, ora, possiamo costruire risultati eccellenti per i prossimi appuntamenti elettorali» ha detto Rosario Cusmai, coordinatore regionale del partito.
Naturalmente, il riferimento è alle regionali del 2020: «presenteremo la lista di Italia in Comune - ha continuato il neo-eletto consigliere comunale di Foggia - Non sarà una lista di professionisti della politica ma, seguendo la linea del nostro partito, sarà fatta di gente competente. Siamo già pronti ad acquisire le disponibilità a candidarsi».

Insomma, la necessità di arrivare preparati all'appuntamento elettorale della prossima primavera è prioritario per il partito, tanto che a luglio già la lista per la Regione potrebbe essere chiusa, e la volontà forte a proseguire nel percorso per consolidarsi come punto di riferimento della gente comune sui territori.
«Ripartendo da quelli che sono stati i nostri punti forti già a queste europee: esserci mostrati come moderati e aver proposto un nome credibile sul quale non abbiamo avuto grandi problemi a far convergere i consensi - ha suggerito il sindaco Tommaso Depalma di Giovinazzo e coordinatore provinciale per Bari - insomma, ripeteremo l'"operazione Abbaticchio". Un nome eccepibile già lo abbiamo ed è quello del nostro Presidente Tonino Nunziante che deve assolutamente essere in lista», le parole di Francesco Crudele, sindaco di Capurso.

E proprio all'attuale numero due della Giunta Emiliano, che nel partito ricopre il ruolo di Presidente regionale, sono spettate le conclusioni dell'incontro: «La situazione è complessa e il quadro è delicatissimo ma il grande risultato ci spinge ancora di più a credere in questo progetto. Io personalmente ci ho creduto sin dal primissimo momento, ora l'invito è a rimanere coesi e continuare a parlare alla gente con onestà e con il rispetto che i cittadini meritano, e convincere chi ancora non si è avvicinato a noi», le sue parole.
All'incontro, tra i tanti amministratori presenti provenienti da tutta la Puglia, anche i sindaci di Casamassima, Giuseppe Nitti, Triggiano, Antonio Donatelli, San Paolo Civitate, Francesco Marino.