Italia Olivicola: il bitontino Gennaro Sicolo lascia al nuovo presidente Fabrizio Pini
La decisione presa per motivi personali. Il riconoscenza per il lavoro fatto da tutto il consorzio
venerdì 13 dicembre 2019
7.56
Cambio della guardia alla guida di Italia Olivicola, la più importante organizzazione della produzione olivicola italiana.
Fabrizio Pini, 56 anni, viterbese, Presidente della OP Appo Viterbo, è stato eletto all'unanimità come nuovo Presidente.
Succede al bitontino Gennaro Sicolo che ha deciso, per motivi personali, nonostante la piena fiducia dell'assemblea dei soci, di rinunciare all'incarico ricoperto dalla nascita del consorzio, frutto della fusione tra Consorzio Nazionale degli Olivicoltori e Unasco, nell'ottobre 2018.
«Ringrazio di cuore il Presidente Sicolo per l'impegno, la passione e la dedizione con cui ha diretto in questi anni prima il Consorzio Nazionale degli Olivicoltori e poi Italia Olivicola - ha dichiarato il nuovo Presidente Fabrizio Pini – l'olivicoltura italiana grazie alla sua determinazione è tornata al centro dell'agenda politica nazionale ed internazionale con straordinarie battaglie a tutela dei produttori e dei consumatori».
«Abbiamo costruito in questi anni l'unico sistema organizzato della produzione olivicola italiana con centinaia di cooperative e strutture di deposito in tutte le Regioni d'Italia, un progetto internazionale all'avanguardia per garantire la tracciabilità dal campo alla tavola, ed un centro di imbottigliamento dove ogni giorno viene confezionato e valorizzato il prodotto dei nostri soci che adesso arriva sulle tavole dei consumatori in 42 Paesi del mondo – ha proseguito Pini - continueremo a lavorare in questa direzione per dare valore al lavoro degli uomini e delle donne della terra e per promuovere un simbolo del Made in Italy e della Dieta Mediterranea: l'olio extravergine d'oliva».
Fabrizio Pini, 56 anni, viterbese, Presidente della OP Appo Viterbo, è stato eletto all'unanimità come nuovo Presidente.
Succede al bitontino Gennaro Sicolo che ha deciso, per motivi personali, nonostante la piena fiducia dell'assemblea dei soci, di rinunciare all'incarico ricoperto dalla nascita del consorzio, frutto della fusione tra Consorzio Nazionale degli Olivicoltori e Unasco, nell'ottobre 2018.
«Ringrazio di cuore il Presidente Sicolo per l'impegno, la passione e la dedizione con cui ha diretto in questi anni prima il Consorzio Nazionale degli Olivicoltori e poi Italia Olivicola - ha dichiarato il nuovo Presidente Fabrizio Pini – l'olivicoltura italiana grazie alla sua determinazione è tornata al centro dell'agenda politica nazionale ed internazionale con straordinarie battaglie a tutela dei produttori e dei consumatori».
«Abbiamo costruito in questi anni l'unico sistema organizzato della produzione olivicola italiana con centinaia di cooperative e strutture di deposito in tutte le Regioni d'Italia, un progetto internazionale all'avanguardia per garantire la tracciabilità dal campo alla tavola, ed un centro di imbottigliamento dove ogni giorno viene confezionato e valorizzato il prodotto dei nostri soci che adesso arriva sulle tavole dei consumatori in 42 Paesi del mondo – ha proseguito Pini - continueremo a lavorare in questa direzione per dare valore al lavoro degli uomini e delle donne della terra e per promuovere un simbolo del Made in Italy e della Dieta Mediterranea: l'olio extravergine d'oliva».