Jean-Claude Van Damme a Bitonto per girare "Kill'em all 2"
Centro cittadino blindato questa mattina, 3 ottobre
martedì 3 ottobre 2023
13.26
Non solo il centro di Bari, con avvistamenti ripetuti nel quartiere Umbertino, al Murat ed in altre zone, ma anche l'ex frazione di Loseto e poi Mola di Bari ed altre località dell'Area metropolitana per girare le scene del film "Kill'em all 2 - Uccidili tutti", di cui è il protagonista principale.
Continuerà quest'oggi, 3 ottobre, a Bitonto, il tour pugliese di Jean-Claude Van Damme, attore belga, popolare grazie ai film d'azione di Hollywood di cui è divenuto negli anni '90 del secolo scorso un'icona.
Bocche cucite dall'amministrazione comunale, mentre il comando di Polizia Locale, guidato da Silvana Dimundo, ha predisposto il servizio di gestione del traffico nei dintorni di alcune arterie centrali di Bitonto, dove saranno girate le scene per questa nuova produzione Dinamo Film.
CHI È JAEN-CLAUDE VAN DAMME
Jean-Claude Van Damme è nato il 18 ottobre 1960 a Berchem-Sainte-Agathe, in Belgio, ed è un attore, artista marziale, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico. Dopo aver studiato intensamente le arti marziali sin dall'età di dieci anni, ispirato da Bruce Lee, Van Damme ottenne il successo in patria come artista marziale e culturista, guadagnandosi il titolo di "Mr. Belgium Junior-Overall Winner 1978-1979" nella seconda disciplina.
Emigrò negli Stati Uniti nel 1982 per intraprendere la carriera di attore ottenendo il successo con Senza esclusione di colpi (1988), basato su una storia raccontata da Frank Dux la cui veridicità è stata messa in discussione. Noto volto del cinema d'azione statunitense, ottenne diversi successi al botteghino; il suo film più riuscito in termini economici, Timecop (1994), ebbe un incasso internazionale di oltre cento milioni di dollari.
Il suo soggiorno americano
Cercò fortuna nel cinema facendo il suo debutto nel film Rue barbare nel 1984. Durante un suo soggiorno a Los Angeles stupì il produttore Menahem Golan mostrandogli alcune mosse di karate. Dopo un colloquio con Golan ottenne quindi un contratto per interpretare il ruolo dell'antagonista russo in Karate tiger No retreat, no surrender (1985) e Blood sport (1988). Seguono una serie di film di arti marziali Kick boxer l'ultimo guerriero(1989), Cyborg (id.), Full contact (1990) e Double impact, di cui lui stesso compose le coreografie.
Soprannominato "The Muscles from Brussels", realizzò il suo sogno americano e diventò una star mondiale.
Nel 1992, girò la sua più grossa produzione, Universal soldier, sotto la regia del tedesco Roland Emmerich che ottiene un grande successo.
Volendo cambiare registro tenta la commedia con Rosanne Arquette nel lungometraggio Accerchiato.
Jean-Claude Van Damme divenne suo malgrado un trampolino di lancio per molti registi di Hong Kong che volevano far carriera negli Stati Uniti come John Woo, Ringo Lam (Maximum Risk, 1996) et Tsui Hark (Double team e Hong Kong colpo su colpo, 1998).
Gli Studios Universal si interessarono a lui e il cineasta Peter Hyams gli affidò dei ruoli di giustiziere nel futurista Timecop (1994) e nel film "Die Hard" A rischio della vita (1995). Ma nel 1996 Van Damme decise di ritornare al suo primo amore, il film di puro combattimento, con La prova, ottenendo purtroppo un insuccesso.
Il ritorno
Dopo alcune disavventure personali, cercò di tornare sugli schermi affrontando il tema della clonazione in The Replicant (2001), ma non ebbe molto successo.
Negli anni successivi girò alcuni film destinati esclusivamente al circuito video (The order 2001, Derailed Punto d'impatto 2002), ritrovando il grande schermo solo nel 2005 con il thriller Wake of death di Philippe Martinez.
Continuerà quest'oggi, 3 ottobre, a Bitonto, il tour pugliese di Jean-Claude Van Damme, attore belga, popolare grazie ai film d'azione di Hollywood di cui è divenuto negli anni '90 del secolo scorso un'icona.
Bocche cucite dall'amministrazione comunale, mentre il comando di Polizia Locale, guidato da Silvana Dimundo, ha predisposto il servizio di gestione del traffico nei dintorni di alcune arterie centrali di Bitonto, dove saranno girate le scene per questa nuova produzione Dinamo Film.
CHI È JAEN-CLAUDE VAN DAMME
Jean-Claude Van Damme è nato il 18 ottobre 1960 a Berchem-Sainte-Agathe, in Belgio, ed è un attore, artista marziale, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico. Dopo aver studiato intensamente le arti marziali sin dall'età di dieci anni, ispirato da Bruce Lee, Van Damme ottenne il successo in patria come artista marziale e culturista, guadagnandosi il titolo di "Mr. Belgium Junior-Overall Winner 1978-1979" nella seconda disciplina.
Emigrò negli Stati Uniti nel 1982 per intraprendere la carriera di attore ottenendo il successo con Senza esclusione di colpi (1988), basato su una storia raccontata da Frank Dux la cui veridicità è stata messa in discussione. Noto volto del cinema d'azione statunitense, ottenne diversi successi al botteghino; il suo film più riuscito in termini economici, Timecop (1994), ebbe un incasso internazionale di oltre cento milioni di dollari.
Il suo soggiorno americano
Cercò fortuna nel cinema facendo il suo debutto nel film Rue barbare nel 1984. Durante un suo soggiorno a Los Angeles stupì il produttore Menahem Golan mostrandogli alcune mosse di karate. Dopo un colloquio con Golan ottenne quindi un contratto per interpretare il ruolo dell'antagonista russo in Karate tiger No retreat, no surrender (1985) e Blood sport (1988). Seguono una serie di film di arti marziali Kick boxer l'ultimo guerriero(1989), Cyborg (id.), Full contact (1990) e Double impact, di cui lui stesso compose le coreografie.
Soprannominato "The Muscles from Brussels", realizzò il suo sogno americano e diventò una star mondiale.
Nel 1992, girò la sua più grossa produzione, Universal soldier, sotto la regia del tedesco Roland Emmerich che ottiene un grande successo.
Volendo cambiare registro tenta la commedia con Rosanne Arquette nel lungometraggio Accerchiato.
Jean-Claude Van Damme divenne suo malgrado un trampolino di lancio per molti registi di Hong Kong che volevano far carriera negli Stati Uniti come John Woo, Ringo Lam (Maximum Risk, 1996) et Tsui Hark (Double team e Hong Kong colpo su colpo, 1998).
Gli Studios Universal si interessarono a lui e il cineasta Peter Hyams gli affidò dei ruoli di giustiziere nel futurista Timecop (1994) e nel film "Die Hard" A rischio della vita (1995). Ma nel 1996 Van Damme decise di ritornare al suo primo amore, il film di puro combattimento, con La prova, ottenendo purtroppo un insuccesso.
Il ritorno
Dopo alcune disavventure personali, cercò di tornare sugli schermi affrontando il tema della clonazione in The Replicant (2001), ma non ebbe molto successo.
Negli anni successivi girò alcuni film destinati esclusivamente al circuito video (The order 2001, Derailed Punto d'impatto 2002), ritrovando il grande schermo solo nel 2005 con il thriller Wake of death di Philippe Martinez.