L'antica via Minucia a Bitonto in un percorso di valorizzazione e tutela

Un ciclo di serate-studio nei comuni pugliesi attraversati dall'arteria stradale che congiungeva a Roma

martedì 30 aprile 2019 7.50
Una serie di serate-studio per conoscere un'antica via romana che attraversava Bitonto e la Puglia e porre le basi per un'azione di recupero e salvaguardia di questo importante bene archeologico. Nasce con questo obiettivo il progetto "La Via dei Peucezi", ideato da Giuseppe Laricchia fondatore di Kaìlia Peuceta, che sarà presentato venerdì 3 maggio alle 19 nel Torrione Angioino di Bitonto, dove sono attesi gli interventi di Custode Silvio Fioriello, docente di archeologia all'Università di Bari e di Umberto Ruggiero, ideatore del progetto Strabone. L'iniziativa, patrocinata dalla Regione Puglia e da vari comuni tra cui Bitonto, è organizzata dall'associazione di Ceglie del Campo in collaborazione con il Cenacolo dei Poeti e l'ArcheoClub Rutigliano e consiste in un ciclo di 5 serate-studio miranti a coinvolgere i Comuni attraversati dall'antica via Minucia in un'opera di valorizzazione e salvaguardia della stessa.

La tappa di Bitonto, dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Bitonto e vicesindaco della Città Metropolitana di Bari, Michele Abbaticchio e del vice sindaco e assessore ai beni culturali, Rosa Calò, prevede l'intervento del presidente del Cenacolo dei Poeti, Pasquale Rienzo, che illustrerà la sua idea di un focus fotografico sui percorsi della via Appia. Sarà poi la volta del presidente Laricchia che illustrerà il suo progetto sulla via Minucia, seguito dall'intervento di Umberto Ruggiero che disserterà sul marketing culturale applicato all'archeologia. A chiudere la serata-studio, il contributo Custode Silvio Fioriello – che è anche direttore editoriale di Studi Bitontini, pubblicazione del Centro Ricerche di storia e arte bitontina - sull'importanza delle vie di comunicazione nell'Impero Romano.
I comuni coinvolti, collegati dall'antico tracciato identificato dal geografo Strabone nel I° sec. a.C, oltre a Bitonto, sono Bari e la città metropolitana per il territorio di Ceglie del Campo, Rutigliano, Conversano e Fasano per Egnazia.
Strabone data il tracciato della Minucia al II-I sec. a.C., specificando che: "Due poi sono le strade da Brentesio a Roma; una per la quale si può viaggiare co' muli attraversa i Pencezii detti anche Pedicli, i Daunii e i Sanniti fino a Benevento. Lungo questa strada sono la città di Egnazia, poi Celia, Nezio, Canusio e Herdonia; l'altra passa per Taranto lenendo alcun poco a sinistra quant'è il viaggio d'un giorno all'incirca: questa dicesi Via Appia ed è più acconcia ad essere carreggiata".
Kaìlia Peuceta è una associazione culturale fondata dallo stesso Laricchia, per dar corpo alla sua opera di valorizzazione di Ceglie del Campo, oggi piccola frazione periferica di Bari, ma un tempo florido centro ben più importante dello stesso attuale capoluogo pugliese. Il primo insediamento umano tra le lame "La Fitta" e "Picone" risale a circa tremila anni fa e viene denominato KAIΛΙΝΩΝ (il popolo) (NΩN) della grotta (Kαιλία). La posizione geografica favorì gli scambi con Illiri, Greci, Romani e successivamente Goti, saraceni, Normanni, Spagnoli, Francesi.


Il Cenacolo dei Poeti non è nuovo ad iniziative di divulgazione archeologica: la presenza dello studioso Umberto Ruggiero ha favorito negli anni l'interesse per la storia sviluppatosi nelle passeggiate poetiche di Nicola Abbondanza sotto gli archi durante il festival di poesia "le corti dei miracoli" e nei trekking urbani lungo le mura del centro storico di Bitonto organizzati dal vice sindaco Rosa Calò, così come il trekking storico letterario lungo la via Traiana, sia nel tratto urbano di Bitonto che nel tratto rurale Bitonto – Sovereto e nel tratto Ruvo – Sovereto (storie lungo la via Traiana 12 giugno 2016 con l'associazione in folio e la Pro Loco UNPLI di Ruvo di Puglia ). Inoltre il cenacolo ha supportato i due convegni sulla via Francigena "Pellegrinaggio, percorsi della Via Appia Traiana" organizzati dall'associazione culturale Porta d'Oriente, presidente professoressa Cettina Fazio Bonina, tenutisi in dicembre 2016 nell'Aula Magna "Aldo Cossu" dell'Università di Bari, e nell'aprile 2017 presso il Torrione Angioino di Bitonto, durante i quali Umberto Ruggiero relazionò, tra gli altri, accanto al professore emerito Giorgio Otranto e Pasquale Rienzo con il dirigente regionale Aldo Patruno. Ulteriore interesse si è avuto con l'apporto del socio onorario Pasquale Fallacara studioso, divulgatore e animatore di "Bitonto da riscoprire".


Il ciclo di conferenze, sempre alle 19, inizierà sabato 27 aprile proprio nel Castello di Ceglie, sede di Kaìlia, con Giuseppe Laricchia ed Anna Mangiatoridi, per proseguire con la tappa di Bitonto del 3 maggio. Martedì' 14 maggio sarà la volta di Rutigliano, nel museo archeologico con Pierfrancesco Rescio, Peppino Sorino e Domenica Didonna; sabato 25 maggio a Conversano, nel Castello Aragonese con Antonella Caprio, Paolo Perfido e Antonio Fanizzi. L'ultimo appuntamento sarà sabato 1 giugno a Fasano, sala di Rappresentanza del Comune con Vito Bianchi e Pierfrancesco Rescio. L'iniziativa è patrocinata dalla Regione Puglia, dalla Provincia di Brindisi, dal Comune di Bari e dalla Città metropolitana di Bari, dal comune di Bitonto e dai Comuni di Rutigliano, Conversano e Fasano).
la via dei peucezi
tratto della via Traiana Sovereto Ruvo
via traiana sovereto ruvo
tratto della via Traiana Terlizzi Ruvo
tratto della via Traiana Bitonto Sovereto
tratto della via Traiana Sovereto Terlizzi