«L'Arif non funziona ma la Regione stanzia 40milioni»

Il consigliere regionale Damascelli (FI) contro la disorganizzazione dell'ente pubblico

mercoledì 23 gennaio 2019 7.59
«Il pesce puzza dalla testa e l'antico detto vale anche per la situazione dell'Agenzia regionale per le Attività irrigue e Forrestali. I dipendenti sono qualificati e competenti, però manca una seria attività di programmazione. Eppure, solo nell'ultimo bilancio regionale sono stati stanziati per l'Arif ben 40 milioni di euro». La denuncia arriva dal consigliere regionale di Forza Italia, Domenico Damascelli, a margine dell'audizione di ieri del commissario Arif in IV Commissione. «L'Agenzia – ha aggiunto - continua a non funzionare nonostante le ingenti risorse stanziate. Le linee per irrigare, obsolete, rotte o malfunzionanti, sono inadeguate a soddisfare le esigenze degli agricoltori. Molto spesso sono necessari interventi di riqualificazione delle condotte idriche e progetti per installarne alcune nuove, ma non si fa nulla. I monitoraggi per la Xylella sono discontinui, il personale dei Consorzi di Difesa chiede di poter lavorare ma non gli vengono dati indirizzi per farlo, e vi è una situazione di precarietà sia per loro sia per gli ex Sma: si è arrivati all'ultimo giorno utile per il piano del fabbisogno e la Giunta regionale ancora non lo approva. Gli operai lavorano bene sui pozzi, andando anche oltre le proprie competenze e offrendo un ottimo servizio. Non esiste, però, un'organizzazione direzionale efficiente: manca, ormai da tempo, l'Ufficio Tecnico e ciò significa che, se occorre elaborare un progetto, non c'è nemmeno chi si occupi delle rilevazioni».
«Sono mancanze e inefficienze – ha concluso Damascelli - che denunciamo da tempo, che si ripercuotono sulla qualità del servizio offerto al mondo agricolo e non sono più tollerabili, a fronte di stanziamenti regionali di decine di milioni di euro».