L’avvocato bitontino Romina Centrone selezionata per il progetto europeo T.R.A.U.M.A.
Sarà fra i 90 professionisti italiani impegnati nella tutela dei minori dei migranti non accompagnati
venerdì 15 marzo 2019
17.13
Si chiama T.R.A.U.M.A. "Training of Lawyers on European Law relating to Unaccompanied Migrant Minors" ed è promosso dal Consiglio Nazionale Forense il progetto europeo in cui è stata selezionata anche l'avvocatessa bitontina Romina Centrone, che si occuperà, insieme agli 90 selezionati nella ristretta cerchia individuata dalla Commissione Human Rights del Consiglio Nazionale Forense, della tutela dei minori dei migranti non accompagnati.
Il Progetto – nato in partenariato con il Consejo General de la Abogacía Española (Spagna), la Law Society of Ireland (Irlanda), la Athens Bar Association (Grecia) , la Krajowa Rada Radcow Prawnych (Polonia) ed il Barreau de Paris (Francia) - è coordinato dalla European Lawyers Foundation (Fondazione del Consiglio degli Ordini Forensi europei - CCBE) ed è finanziato dalla Commissione europea (DG Justice) con la finalità di formare 600 avvocati provenienti da 6 diversi Stati membri (Italia, Francia, Spagna, Grecia, Irlanda e Polonia) in materia di diritto europeo della migrazione e dell'asilo con particolare riguardo per i minori stranieri non accompagnati.
Nell'ambito del progetto, l'avvocatessa bitontina, quotidianamente impegnata nel delicato settore del diritto di famiglia, è stata selezionata sulla scorta dei titoli e competenze specifiche in tema di formazione ed integrazione. La Centrone, infatti, classe 1987, è attiva nel sociale, a partire dalla presidenza dell'Associazione Giovani Avvocati del Foro di Bari (attiva nell'organizzazione di eventi formativi e di aggiornamento giuridico), per continuare con la vicepresidenza e co-fondazione della Bitcoin Foundation Puglia (importante realtà del Sud Italia impegnata nei più importanti tavoli tecnici presso la Camera dei Deputati nonché istituzioni italiane e Università degli Studi di Bari ove è in avvio la seconda edizione dello short master in tema di criptovalute). Oltre ad aver svolto attività di consulenza legale nell'ambito delle relazioni internazionali per il Mazagat Festival, il primo Festival di Internazionale di danza e cultura Medio Orientale a Bari. L'evento artistico-culturale, patrocinato dalle pubbliche istituzioni, richiama a Bari artisti di calibro internazionale e studenti da tutto il mondo, consolidandosi negli anni quale una delle realtà più importanti del Sud Italia in tema di sensibilizzazione sociale ed integrazione culturale attraverso l'arte.
Il Progetto – nato in partenariato con il Consejo General de la Abogacía Española (Spagna), la Law Society of Ireland (Irlanda), la Athens Bar Association (Grecia) , la Krajowa Rada Radcow Prawnych (Polonia) ed il Barreau de Paris (Francia) - è coordinato dalla European Lawyers Foundation (Fondazione del Consiglio degli Ordini Forensi europei - CCBE) ed è finanziato dalla Commissione europea (DG Justice) con la finalità di formare 600 avvocati provenienti da 6 diversi Stati membri (Italia, Francia, Spagna, Grecia, Irlanda e Polonia) in materia di diritto europeo della migrazione e dell'asilo con particolare riguardo per i minori stranieri non accompagnati.
Nell'ambito del progetto, l'avvocatessa bitontina, quotidianamente impegnata nel delicato settore del diritto di famiglia, è stata selezionata sulla scorta dei titoli e competenze specifiche in tema di formazione ed integrazione. La Centrone, infatti, classe 1987, è attiva nel sociale, a partire dalla presidenza dell'Associazione Giovani Avvocati del Foro di Bari (attiva nell'organizzazione di eventi formativi e di aggiornamento giuridico), per continuare con la vicepresidenza e co-fondazione della Bitcoin Foundation Puglia (importante realtà del Sud Italia impegnata nei più importanti tavoli tecnici presso la Camera dei Deputati nonché istituzioni italiane e Università degli Studi di Bari ove è in avvio la seconda edizione dello short master in tema di criptovalute). Oltre ad aver svolto attività di consulenza legale nell'ambito delle relazioni internazionali per il Mazagat Festival, il primo Festival di Internazionale di danza e cultura Medio Orientale a Bari. L'evento artistico-culturale, patrocinato dalle pubbliche istituzioni, richiama a Bari artisti di calibro internazionale e studenti da tutto il mondo, consolidandosi negli anni quale una delle realtà più importanti del Sud Italia in tema di sensibilizzazione sociale ed integrazione culturale attraverso l'arte.