L’olio d’oliva tra storia e presente protagonista oggi a Bitonto con Ole@
Nella galleria Devanna un workshop su ‘Coltura dell'olivo e cultura dell'olio d'oliva in Terra di Bari tra Antico e Contemporaneo’
venerdì 5 ottobre 2018
9.56
È in corso da questa mattina, presso la Galleria Nazionale della Puglia, la seconda giornata di seminario organizzato da Ats (Ulixes scs - Dipartimento di Studi Umanistici DISUM dell'Università degli Studi di Bari "Aldo Moro" - Thesis srl - Consorzio Social lab). Il seminario rientra nel progetto triennale EΛAIA OLEA OLIVA. Coltura dell'olivo e cultura dell'olio d'oliva in Terra di Bari - OLEA (Oil Learning Experience in Apulia), finanziato dal 'F.S.C. 2014/2020 UE - Patto per la Puglia'.
L'evento costituisce un momento di confronto pubblico, animato da ricercatori, docenti e professionisti, nel quale condividere percorsi tematici e formativi nuovi, o poco frequentati, su cui focalizzare l'indagine nei successivi due anni previsti dell'impegno progettuale. Una riflessione integrata e diacronica su conoscenza diffusa, consapevolezza identitaria e sviluppo sostenibile calibrati sulla condivisione 'sociale' della coltura dell'olivo e della cultura dell'olio nella Puglia centrale, disegnando così il sapido vincolo che lega questa nobile produzione agricola alle terre e alle comunità protese su un orizzonte di respiro mediterraneo.
Programma
09:00 - Indirizzi di Saluto
Filomena Barbone (direttore della Galleria Nazionale della Puglia), Loredana Capone, Aldo Patruno (Regione Puglia), Michele Abbaticchio (Città Metropolitana di Bari), Rosa Calò (Comune di Bitonto), Antonio Uricchio, Paolo Ponzio, Giacomo Scarascia Mugnozza, C. Silvio Fioriello(Università degli Studi di Bari "Aldo Moro"), Nicola Mercurio (Ulixes scs, Bitonto)
09:40 - Presentazione del 'Progetto OLEA' - Studio e divulgazione
C. Silvio Fioriello, Salvatore Camposeo (Università degli Studi di Bari "Aldo Moro")
10:00 - Prolusione - Olivo e olivastro nel racconto mitico: interpretazione metaforica e riflessione pensosa
Nicola Pice (Fondazione De Paolo - Ungaro, Bitonto)
10:20 - Aspetti tecnico-agronomici dell'olivicoltura nella Puglia centrale dal Medioevo al Novecento: temi e contesti
Salvatore Camposeo (coordinatore), Annastella Carrino (Università degli Studi di Bari "Aldo Moro"), Riccardo Gucci (Università degli Studi di Pisa - Accademia Nazionale dell'olivo e dell'olio, Spoleto), Antonio Monte (Consiglio Nazionale delle Ricerche - IBAM, Lecce)
Pausa caffè
11:40 - Dinamiche socio-economiche dell'olivicoltura nella Puglia centrale dal medioevo al Novecento: temi e paesaggi
Pasquale Cordasco (coordinatore) (Università degli Studi di Bari "Aldo Moro"), Letizia Cuonzo(Azienda agricola Cuonzo, Bitonto), Stefano Milillo (Centro di Ricerche Storia e Arte, Bitonto), Paolo Perfido (Politecnico di Bari)
Pranzo
16:00 - Esperienza agrosilvopastorale, identità enoleogastronomica e patrimonio culturale nella Puglia centrale: spazi della memoria, iconografie e turismo sostenibile
Liliana Tangorra(coordinatore) (Ulixes scs, Bitonto), don Michele Amorosini (Diocesi di Molfetta - Ufficio per i Beni Culturali e l'arte Sacra), Nicola Barbuti, Rosanna Bianco (Università degli Studi di Bari "Aldo Moro"), Massimo Bignardi (Università degli Studi di Siena)
17:20 - Cultura del gusto e aspetti salutari nella tradizione olivicola italiana e pugliese: ricerca e promozione
Chiara Cannito (coordinatore) (Ulixes scs, Bitonto), Monica Canniello (PDT COSMETICI srl, Putignano), June di Schino (Centro studi e ricerche "Diomeda", Roma), Domenico Guaccero(Thesis srl, Bitonto), Antonio Moschetta (Università degli Studi di Bari "Aldo Moro")
Pausa caffè
18:40 - Conclusioni - Coltura dell'olivo e cultura: dal campo alla tavola
Riccardo Gucci (Università degli Studi di Pisa - Accademia Nazionale dell'Olivo e dell'Olio, Spoleto)
Crediti formativi
Agli studenti dei corsi di laurea triennale (Scienze dei Beni Culturali e Scienze dei Beni Culturali per il Turismo) e magistrale (Archeologia e Storia dell'Arte) dell'Università degli Studi di Bari Aldo Moro è prevista l'attribuzione di 1,5 CFU per la partecipazione all'intero percorso seminariale (0,5 CFU per ciascuna sessione).
Ingresso libero