L'ultimo 25 aprile da sindaco di Michele Abbaticchio
Il primo cittadino uscente: «Ho sentito vicini tutti voi»
lunedì 25 aprile 2022
12.22
Ultima Festa della Liberazione da sindaco per Michele Abbaticchio, commosso dopo una mattinata trascorsa a ricordare e celebrare la Resistenza antifascista, anche attraverso i canti intonati dai bimbi e dalle bimbe della scuole cittadine.
Dopo il commiato durante i riti della Settimana Santa (sacro e profano), il primo cittadino ha voluto rimarcare questo simbolico passaggio di testimone a chi gli succederà, provando a raccontarlo con un post social: «Oggi abbiamo celebrato insieme, nella nostra villa comunale, il giorno della Libertà. Anche per tutti coloro che, ancora oggi, soffrono per averla. È stato il mio ultimo 25 aprile con voi con questa fascia tricolore, l'ultimo compleanno da Sindaco di una Comunità ricca di umanità.
È davvero complesso descrivervi quello che ho provato - ha ammesso - con i tanti bambini che hanno cantato gli inni dei nostri partigiani.
Proverò a trasmettervi tutto il mio affetto con la forza della parola. La stessa che ci siamo dati 10 anni fa in un giorno colorato, prima delle tristi tonalità del Covid. Ho salutato però tanti amici e tramite loro ho sentito vicini tutti voi. Buona vita Bitonto, Mariotto e Palombaio!», ha quindi concluso.
Dopo il commiato durante i riti della Settimana Santa (sacro e profano), il primo cittadino ha voluto rimarcare questo simbolico passaggio di testimone a chi gli succederà, provando a raccontarlo con un post social: «Oggi abbiamo celebrato insieme, nella nostra villa comunale, il giorno della Libertà. Anche per tutti coloro che, ancora oggi, soffrono per averla. È stato il mio ultimo 25 aprile con voi con questa fascia tricolore, l'ultimo compleanno da Sindaco di una Comunità ricca di umanità.
È davvero complesso descrivervi quello che ho provato - ha ammesso - con i tanti bambini che hanno cantato gli inni dei nostri partigiani.
Proverò a trasmettervi tutto il mio affetto con la forza della parola. La stessa che ci siamo dati 10 anni fa in un giorno colorato, prima delle tristi tonalità del Covid. Ho salutato però tanti amici e tramite loro ho sentito vicini tutti voi. Buona vita Bitonto, Mariotto e Palombaio!», ha quindi concluso.