Al mare per l'ultima volta, prima di morire: la storia di Heart, pastore in carrozzella

Fu abbandonato dai padroni un anno fa, malato e paralizzato

venerdì 19 marzo 2021 07.00
A cura di Federica Monte
Chi ama gli animali e ne accudisce uno in casa, conosce il dolore della loro morte, la mancanza di una routine quotidiana che si replica per anni, fatta di coccole, passeggiate e croccantini. Perché i nostri amici a quattro zampe non chiedono nulla, in cambio del nostro amore e la loro coda scodinzolerà al ritmo del loro cuore tutte le volte che ci vedranno.
Eppure gli umani, a volte, tradiscono la loro fedeltà, la loro lealtà, dando dimostrazione della loro inferiorità emotiva e della loro crudeltà.

Qualche giorno fa, Heart, il pastore tedesco salvato un anno fa dai volontari dell'associazione bitontina Qua La Zampa, ha percorso il ponte arcobaleno, andandosene per sempre. Ad accompagnarlo nel suo ultimo viaggio, Gianna Serena Manfredi, che lo ha portato a vedere il mare per l'ultima volta.

Heart era stato abbandonato in giardino, i suoi padroni lo avevano lasciato lì, quasi come se fosse un soprammobile troppo ingombrante da portare con sé. Ad allarmare i volontari la telefonata di una vicina di casa. Heart era stato lasciato senza cibo, né acqua. Dalle prime visite gli era stata diagnosticata un'otite cronica mai curata e un'infiammazione alla colonna vertebrale che col tempo si è trasformata in mielopatia degenerativa che gli ha paralizzato le zampe posteriori.

«Domenica scorsa capendo che ci stava per abbandonare, lo abbiamo portato al mare. Tutti, umani e non, almeno una volta nella vita dobbiamo vedere il mare. Qui, ha trovato la pace assoluta» ha dichiarato Serena al Corriere della Sera «La situazione nella notte si era aggravata, ulteriormente. Tra lacrime e sofferenze, alla fine l'ho lasciato andare».