La bitontina Federica Fiorio vince la Biennale 2018 del Restauro Architettonico e Urbano a Catania
L'ex assessore premiata con altri 5 colleghi per una tesi di laurea sul castello di Ginosa
martedì 24 aprile 2018
8.59
È dell'architetto, nonché ex assessore comunale bitontino, Federica Fiorio la tesi di laurea in architettura, "The Norman Castle of Ginosa (Taranto)", dedicata al progetto di salvaguardia e valorizzazione del castello normanno di Ginosa che ha conseguito il primo posto, Premio di architettura Fondazione Inarcassa/Cicop Italia onlus, al concorso della Biennale del Restauro Architettonico e Urbano, BRAU 4, edizione 2018.
La tesi di laurea è stata premiata dalla commissione giudicatrice, ex-aequo alla tesi belga "Pont des Trous, Tournai (Belgium)", in una apposita cerimonia a Catania, nel Palazzo della Cultura, giovedì scorso, 19 aprile, ed è stata elaborata insieme ad altri cinque neo architetti del Politecnico di Bari: Martino Marasciulo (Fasano), Angela Colamonico (Santeramo), Carla Castellana (Putignano), Antonio Albanese (Locorotondo) e Federica Allegretti (Monopoli).
Questo riconoscimento va ad arricchire il corposo palmares di riconoscimenti e premi ottenuti in Italia e all'estero da questo lavoro di tesi, a testimonianza della qualità e del rigore della sua proposta progettuale.
Nella stessa manifestazione, il Politecnico di Bari, ottiene anche il terzo posto del podio grazie al riconoscimento ottenuto dalla tesi di laurea dedicata al centro antico di Locorotondo (Bari). Ex-aequo alle tesi di laurea in gara dell'Università di Firenze e dell'Università "Aristotele" di Salonicco (Grecia), la tesi dei laureati del Poliba propone le linee guida per il recupero del centro storico della città del sud-est barese attraverso strategie unitarie di intervento. Il lavoro di laurea è stato realizzato dai neo-architetti: Roberta Quaranta (Bari), Antonio De Liddo (Bari), Annalisa Cascione (Bitetto), Caterina Anelli (Rutigliano), Giorgio Maria Bevilacqua (Foggia), Serena Cellie (Brindisi). Tale ricerca di laurea si era già proficuamente distinta al XXVII Seminario internazionale di Architettura e Cultura Urbana Ricostruzione e innovazione di Camerino (Macerata) lo scorso anno.
Entrambi i lavori premiati a Catania sono stati realizzati all'interno del Laboratorio di laurea in Restauro Architettonico. Coordinatore/relatrice delle due tesi: prof. Rossella de Cadilhac, docente del Poliba.
Tutti gli elaborati premiati nell'edizione 2018 saranno esposti in tutti i Paesi e le città partecipanti alla Biennale del Restauro BRAU4.
La tesi di laurea è stata premiata dalla commissione giudicatrice, ex-aequo alla tesi belga "Pont des Trous, Tournai (Belgium)", in una apposita cerimonia a Catania, nel Palazzo della Cultura, giovedì scorso, 19 aprile, ed è stata elaborata insieme ad altri cinque neo architetti del Politecnico di Bari: Martino Marasciulo (Fasano), Angela Colamonico (Santeramo), Carla Castellana (Putignano), Antonio Albanese (Locorotondo) e Federica Allegretti (Monopoli).
Questo riconoscimento va ad arricchire il corposo palmares di riconoscimenti e premi ottenuti in Italia e all'estero da questo lavoro di tesi, a testimonianza della qualità e del rigore della sua proposta progettuale.
Nella stessa manifestazione, il Politecnico di Bari, ottiene anche il terzo posto del podio grazie al riconoscimento ottenuto dalla tesi di laurea dedicata al centro antico di Locorotondo (Bari). Ex-aequo alle tesi di laurea in gara dell'Università di Firenze e dell'Università "Aristotele" di Salonicco (Grecia), la tesi dei laureati del Poliba propone le linee guida per il recupero del centro storico della città del sud-est barese attraverso strategie unitarie di intervento. Il lavoro di laurea è stato realizzato dai neo-architetti: Roberta Quaranta (Bari), Antonio De Liddo (Bari), Annalisa Cascione (Bitetto), Caterina Anelli (Rutigliano), Giorgio Maria Bevilacqua (Foggia), Serena Cellie (Brindisi). Tale ricerca di laurea si era già proficuamente distinta al XXVII Seminario internazionale di Architettura e Cultura Urbana Ricostruzione e innovazione di Camerino (Macerata) lo scorso anno.
Entrambi i lavori premiati a Catania sono stati realizzati all'interno del Laboratorio di laurea in Restauro Architettonico. Coordinatore/relatrice delle due tesi: prof. Rossella de Cadilhac, docente del Poliba.
Tutti gli elaborati premiati nell'edizione 2018 saranno esposti in tutti i Paesi e le città partecipanti alla Biennale del Restauro BRAU4.