La differenziata a Bitonto supera il 50%: evitata l’ecotassa
Fondamentali le raccolte straordinarie di pneumatici e ingombranti per far lievitare il dato
lunedì 3 dicembre 2018
16.00
I cittadini bitontini non pagheranno l'ecotassa nemmeno nel 2018 grazie alla crescita della raccolta differenziata in città che a novembre è salita al 51,26%.
«Tale percentuale – spiegano da Palazzo Gentile - una volta validata dagli uffici regionali, farebbe segnare all'incremento percentuale medio di raccolta differenziata nel trimestre settembre-novembre 2018 un valore superiore al +8% rispetto alla differenziata del periodo settembre 2016 – agosto 2017 (30,29%), che la Regione richiedeva al Comune per evitare la maggiorazione dell'ecotassa. In questo modo l'ecotassa da versare alla Regione per il 2018 per ogni tonnellata di rifiuti prodotti sarà di 7,50 euro anziché 22,59 euro».
«Ancora una volta per raggiungere l'obiettivo – ha detto l'assessore all'ambiente, Domenico Incantalupo - è stata fondamentale la sinergia tra il Comune di Bitonto e l'Azienda Servizi Vari (ASV), nonché l'attività di vari soggetti del volontariato cittadino». Determinanti sono state soprattutto le raccolte straordinarie di pneumatici e ingombranti, spesso animate da associazioni e semplici cittadini: un contributo con il quale è stato possibile "drogare" la percentuale necessaria ad evitare il salasso sui rifiuti.
Ad ammetterlo lo stesso Incantalupo, che ha voluto ringraziare gli operatori dell'ASV che «hanno svolto uno straordinario lavoro per la massiccia raccolta di rifiuti ingombranti abbandonati, recuperati, purtroppo, per le strade della città. Fenomeno questo assolutamente deprecabile, sul quale si sta concentrando uno specifico servizio della Polizia locale. Un contributo importante è venuto anche quest'anno dalla raccolta straordinaria di pneumatici abbandonati nelle campagne con l'iniziativa «Pneumatici STOP 2018», che ha registrato la significativa partecipazione di cittadini volontari, rappresentanti di associazioni e numerosi amministratori comunali».
«In questa circostanza – ha aggiunto il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio – ancora una volta l'esigenza di contribuire fattivamente al contenimento dell'ecotassa regionale si è coniugata con l'esigenza, prioritaria per noi amministratori, di tutelare l'ambiente della nostra splendida terra, purtroppo tempestata dal cronico problema dell'abbandono illecito di rifiuti nelle campagne e nelle strade periferiche, del quale molti sottovalutano la portata in termini di inquinamento e pericolo per la salute».
Per il Sindaco l'incremento della raccolta differenziata registrato a novembre è «il frutto dell'ottimo lavoro che l'Assessorato all'ambiente sta realizzando in forte sinergia con gli uffici competenti e il management dell'Azienda Servizi Vari».
"L'obbiettivo che abbiamo raggiunto – ha concluso Abbaticchio - dimostra a chiare lettere come vi è un importantissimo margine di miglioramento circa la possibilità del raggiungimento di percentuali sempre maggiori di raccolta differenziata. In questo senso il sistema del "porta a porta", che per vicissitudini non attribuibili al lavoro importante dell'Amministrazione comunale non è ancora partito in tutta la città, consentirà a Bitonto, una volta attivato, di raggiungere numeri importanti, a condizione, ovviamente che tutti si impegnino in questa battaglia fatta di riciclo dei materiali e massima attenzione a differenziare i rifiuti».
«Tale percentuale – spiegano da Palazzo Gentile - una volta validata dagli uffici regionali, farebbe segnare all'incremento percentuale medio di raccolta differenziata nel trimestre settembre-novembre 2018 un valore superiore al +8% rispetto alla differenziata del periodo settembre 2016 – agosto 2017 (30,29%), che la Regione richiedeva al Comune per evitare la maggiorazione dell'ecotassa. In questo modo l'ecotassa da versare alla Regione per il 2018 per ogni tonnellata di rifiuti prodotti sarà di 7,50 euro anziché 22,59 euro».
«Ancora una volta per raggiungere l'obiettivo – ha detto l'assessore all'ambiente, Domenico Incantalupo - è stata fondamentale la sinergia tra il Comune di Bitonto e l'Azienda Servizi Vari (ASV), nonché l'attività di vari soggetti del volontariato cittadino». Determinanti sono state soprattutto le raccolte straordinarie di pneumatici e ingombranti, spesso animate da associazioni e semplici cittadini: un contributo con il quale è stato possibile "drogare" la percentuale necessaria ad evitare il salasso sui rifiuti.
Ad ammetterlo lo stesso Incantalupo, che ha voluto ringraziare gli operatori dell'ASV che «hanno svolto uno straordinario lavoro per la massiccia raccolta di rifiuti ingombranti abbandonati, recuperati, purtroppo, per le strade della città. Fenomeno questo assolutamente deprecabile, sul quale si sta concentrando uno specifico servizio della Polizia locale. Un contributo importante è venuto anche quest'anno dalla raccolta straordinaria di pneumatici abbandonati nelle campagne con l'iniziativa «Pneumatici STOP 2018», che ha registrato la significativa partecipazione di cittadini volontari, rappresentanti di associazioni e numerosi amministratori comunali».
«In questa circostanza – ha aggiunto il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio – ancora una volta l'esigenza di contribuire fattivamente al contenimento dell'ecotassa regionale si è coniugata con l'esigenza, prioritaria per noi amministratori, di tutelare l'ambiente della nostra splendida terra, purtroppo tempestata dal cronico problema dell'abbandono illecito di rifiuti nelle campagne e nelle strade periferiche, del quale molti sottovalutano la portata in termini di inquinamento e pericolo per la salute».
Per il Sindaco l'incremento della raccolta differenziata registrato a novembre è «il frutto dell'ottimo lavoro che l'Assessorato all'ambiente sta realizzando in forte sinergia con gli uffici competenti e il management dell'Azienda Servizi Vari».
"L'obbiettivo che abbiamo raggiunto – ha concluso Abbaticchio - dimostra a chiare lettere come vi è un importantissimo margine di miglioramento circa la possibilità del raggiungimento di percentuali sempre maggiori di raccolta differenziata. In questo senso il sistema del "porta a porta", che per vicissitudini non attribuibili al lavoro importante dell'Amministrazione comunale non è ancora partito in tutta la città, consentirà a Bitonto, una volta attivato, di raggiungere numeri importanti, a condizione, ovviamente che tutti si impegnino in questa battaglia fatta di riciclo dei materiali e massima attenzione a differenziare i rifiuti».