La luce nei cimiteri di Bitonto tornerà col project financing
Un bando da 3,5 milioni di euro e a costo zero per il Comune per l'illuminazione votiva e riqualificare le strutture
sabato 18 aprile 2020
12.47
L'azienda vincitrice del bando ripristinerà l'illuminazione votiva e riqualificherà gli impianti e le strutture, mentre in cambio potrà incassare i canoni annui delle utenze, senza nemmeno pesare sulle casse del Comune che, anzi, percepirà anche parte degli introiti.
È questa la soluzione individuata dall'amministrazione comunale per risolvere l'ormai annosa questione della gestione dei cimiteri di Bitonto, Mariotto e Palombaio, rimasti senza illuminazione votiva dopo il contenzioso con il vecchio gestore del servizio.
Lo strumento scelto è quello della finanza di progetto (art. 183, comma 15, del Codice degli Appalti) con cui, grazie al progetto di fattibilità tecnico-economica presentato dalla società D.E.S.I. srl di Milano in qualità di soggetto promotore, sarà possibile aggiudicare con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa la gara che è stata predisposta. Le aziende avranno tempo fino al 1° luglio per presentare la loro offerta per aggiudicarsi una concessione del valore complessivo stimato di circa 3,5 milioni di euro.
Oltre al ripristino dell'illuminazione votiva, l'azienda vincitrice dovrà realizzare anche «l'adeguamento degli impianti elettrici votivi, l'adeguamento, ammodernamento e ampliamento della pubblica illuminazione nel cimitero del centro urbano, il relamping dei tre cimiteri comunali, la realizzazione dell'impianto di videosorveglianza, dell'impianto di diffusione sonora e dell'impianto fotovoltaico, l'impermeabilizzazione dei solai dei colombari della nuova area cimiteriale, il completamento (pavimentazione) dell'area di ingresso del cimitero di Mariotto e la riqualificazione della chiesa del cimitero di Bitonto centro», come riferito in una nota stampa del Comune.
«La complessa procedura di project financing – spiegano da Palazzo Gentile - risponde ad una precisa scelta innovativa, che ha richiesto tempi di progettazione e definizione più lunghi di una semplice gara di affidamento del servizio di illuminazione votiva, compensati, però, dalla possibilità di ottenere per un lungo periodo un'efficiente e professionale gestione del servizio e la contestuale riqualificazione delle strutture e degli impianti dei tre cimiteri, senza alcun costo per il Comune. Benefici sono previsti anche per i cittadini, dal momento che sono state fissate tariffe di servizio (16 euro, iva esclusa, per il canone annuo e 10 euro per il contributo di allaccio, che sarà gratuito per chi ha un precedente allaccio e sottoscriverà il contratto entro 6 mesi dall'attivazione del servizio) inferiori a quelle praticate dal precedente gestore, che sono oggetto di valutazione delle offerte in gara e potranno, quindi, essere ulteriormente riviste al ribasso».
«Si tratta - aggiunge L'assessore ai Servizi cimiteriali, Marianna Legista - di una procedura innovativa e complessa, che ha richiesto tempo e un notevole impegno professionale, portata a termine grazie ad un efficace lavoro di squadra tra gli uffici, che ha coinvolto Salvatore Bonasia, Segretario generale, Angelica Milillo, Responsabile del Servizio Demografico e Responsabile unico del procedimento, Paolo Dellorusso, Responsabile del Servizio Lavori pubblici, e Franco Bonasia, dipendente dell'Ufficio di supporto per Contratti e Appalti. L'aspetto più qualificante è rappresentato dal cambio di visione alla base della scelta, portata avanti con il costante supporto politico dei consiglieri comunali Emanuele Avellis e Fabio Fiore, dello strumento del project financing».
È questa la soluzione individuata dall'amministrazione comunale per risolvere l'ormai annosa questione della gestione dei cimiteri di Bitonto, Mariotto e Palombaio, rimasti senza illuminazione votiva dopo il contenzioso con il vecchio gestore del servizio.
Lo strumento scelto è quello della finanza di progetto (art. 183, comma 15, del Codice degli Appalti) con cui, grazie al progetto di fattibilità tecnico-economica presentato dalla società D.E.S.I. srl di Milano in qualità di soggetto promotore, sarà possibile aggiudicare con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa la gara che è stata predisposta. Le aziende avranno tempo fino al 1° luglio per presentare la loro offerta per aggiudicarsi una concessione del valore complessivo stimato di circa 3,5 milioni di euro.
Oltre al ripristino dell'illuminazione votiva, l'azienda vincitrice dovrà realizzare anche «l'adeguamento degli impianti elettrici votivi, l'adeguamento, ammodernamento e ampliamento della pubblica illuminazione nel cimitero del centro urbano, il relamping dei tre cimiteri comunali, la realizzazione dell'impianto di videosorveglianza, dell'impianto di diffusione sonora e dell'impianto fotovoltaico, l'impermeabilizzazione dei solai dei colombari della nuova area cimiteriale, il completamento (pavimentazione) dell'area di ingresso del cimitero di Mariotto e la riqualificazione della chiesa del cimitero di Bitonto centro», come riferito in una nota stampa del Comune.
«La complessa procedura di project financing – spiegano da Palazzo Gentile - risponde ad una precisa scelta innovativa, che ha richiesto tempi di progettazione e definizione più lunghi di una semplice gara di affidamento del servizio di illuminazione votiva, compensati, però, dalla possibilità di ottenere per un lungo periodo un'efficiente e professionale gestione del servizio e la contestuale riqualificazione delle strutture e degli impianti dei tre cimiteri, senza alcun costo per il Comune. Benefici sono previsti anche per i cittadini, dal momento che sono state fissate tariffe di servizio (16 euro, iva esclusa, per il canone annuo e 10 euro per il contributo di allaccio, che sarà gratuito per chi ha un precedente allaccio e sottoscriverà il contratto entro 6 mesi dall'attivazione del servizio) inferiori a quelle praticate dal precedente gestore, che sono oggetto di valutazione delle offerte in gara e potranno, quindi, essere ulteriormente riviste al ribasso».
«Si tratta - aggiunge L'assessore ai Servizi cimiteriali, Marianna Legista - di una procedura innovativa e complessa, che ha richiesto tempo e un notevole impegno professionale, portata a termine grazie ad un efficace lavoro di squadra tra gli uffici, che ha coinvolto Salvatore Bonasia, Segretario generale, Angelica Milillo, Responsabile del Servizio Demografico e Responsabile unico del procedimento, Paolo Dellorusso, Responsabile del Servizio Lavori pubblici, e Franco Bonasia, dipendente dell'Ufficio di supporto per Contratti e Appalti. L'aspetto più qualificante è rappresentato dal cambio di visione alla base della scelta, portata avanti con il costante supporto politico dei consiglieri comunali Emanuele Avellis e Fabio Fiore, dello strumento del project financing».